Si avvicina la fine del mese più caldo dell’anno e sul banco della frutta iniziano a spuntare le differenti varietà della stagione. Il consumo di frutta e verdura rappresenta un importante fattore protettivo contro numerose patologie. Esistono infatti alimenti di origine vegetale che si possono assumere per depurare il fegato grasso. Allo stesso modo, ve ne sono altri che favoriscono le funzioni di differenti organi. Molti li trascurano ma questi frutti di stagione sono ottimi per svuotare e depurare l’intestino e di seguito vediamo di cosa si tratta.
Come depurare e svuotare l’intestino seguendo la stagionalità
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Tra i frutti alleati della buona salute è possibile trovare sicuramente le prugne. Questo è il periodo dell’anno in cui si possono facilmente trovare in commercio come frutti di stagione. Le prugne, sia fresche che essiccate, offrono una importante fonte di nutrienti per l’organismo che è utile conoscere.
Le prugne sono dei frutti non eccessivamente calorici e ottime per chi ha problemi di irregolarità intestinale. L’abbondante quantità di fibre che contengono è ottima per contrastare fenomeni come stitichezza e gonfiore addominale. Inoltre, si rivela un aiuto contro il colesterolo cattivo LDL.
Un altro eccezionale rimedio naturale contro gonfiori e stipsi viene da un’antica pianta tipica del mediterraneo della quale abbiamo parlato nell’articolo: “Non un integratore ma questi semi straordinari sgonfiano la pancia e svuotano perfettamente l’intestino”.
Molti li trascurano ma questi frutti di stagione sono ottimi per svuotare e depurare l’intestino
Una delle caratteristiche delle prugne è l’efficace azione antiossidante che attivano nell’organismo. Gli alimenti ricchi di antiossidanti sono importanti per contrastare l’invecchiamento cellulare che i radicali liberi causano al nostro organismo. Tale effetto si estende a tutto il corpo e agli organi determinando spesso l’insorgenza precoce di alcune patologie. Una dieta sana ed equilibrata invece, funge da fattore protettivo contro l’azione dannosa di tali molecole.
Grazie alla presenza di numerose vitamine e sali minerali, le prugne rappresentano anche un valido aiuto per contrastare il senso di stanchezza e affaticamento. Inoltre, la loro polpa è ricca di antiossidanti e polifenoli che offrono la desiderata azione antiossidante.
Se mangiate secche, le prugne sono maggiormente ricche di sorbitolo, una sostanza che arriva inalterata fino all’intestino agevolando l’evacuazione delle feci. Ecco perché tale alternativa è utile per chi soffre di stitichezza. Attenzione sempre alle dosi. Le prugne secche infatti risultano essere più zuccherine e quindi vanno consumate con parsimonia da chi deve tenere sotto controllo la glicemia. Una review di alcuni anni fa ha mostrato come i differenti studi abbiano evidenziato i numerosi effetti benefici delle prugne. Tra questi è possibile citare gli effetti antiossidanti e di miglioramento delle funzioni intestinali. Inoltre, le prugne sembrano essere degli ottimi frutti per contrastare l’osteoporosi e i fattori di rischio cardiovascolare. Questi i principali benefici che le prugne, secche o fresche, possono apportare alla salute.
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