Molti li comprano al supermercato ma pochi sanno come averli buonissimi a costo zero

porcini

Da Nord a Sud Italia, c’è un ingrediente che mette tutte le tradizioni gastronomiche d’accordo. Un regalo che la natura ci fa normalmente in ogni periodo dell’anno, ma a settembre con un’intensità maggiore. L’autunno, infatti, oltre a portare nei piatti degli italiani le zucche e le castagne, ci regala i funghi.

Tra porcini, finferli, mazze di tamburo, leccini e pinaioli, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Certo, i più pigri, o chi non ha né il tempo né la possibilità, li può comodamente comprare nei mercati rionali. Più difficile trovarli al supermercato, dove gli champignon bianchi la fanno da padrone, accaparrandosi quasi tutto il mercato.

Quindi, per chi ha la voglia e il tempo, sarebbe bene organizzare una bella camminata in montagna. Anche la collina andrebbe bene, basta solo trovare la voglia e la compagnia giusta. Ora, però, addentriamoci nella scienza micologica, ovvero andiamo alla scoperta dei funghi. Infatti, molti li comprano al supermercato, ma pochi sanno come averli buonissimi a costo zero.

Alcune considerazioni prima di partire

Ci sono davvero tantissime cose da sapere su questa meraviglia del Creato. Dunque, ogni qualvolta andiamo a vedere o a raccogliere i funghi, cerchiamo sempre di andarci con un amico esperto. Inoltre, è buona regola mostrare tutto quello che abbiamo raccolto all’ASL più vicina e mai mangiare funghi che non conosciamo, per via della pericolosità si alcune specie. Infatti, ecco cosa bisogna fare prima di raccogliere funghi per evitare spiacevoli conseguenze.

Molti li comprano al supermercato ma pochi sanno come averli buonissimi a costo zero

A settembre nascono i porcini, i porcinelli e i finferli.

Partiamo dal re del bosco: il boletus edulis, conosciuto anche come porcino. In settembre, lo possiamo trovare sotto alcuni alberi specifici, come la quercia, il castagno, il faggio e addirittura il pino. Questi ultimi, ovvero i porcini che nascono sotto i pini, sono particolarmente saporiti.

I porcinelli, invece, nascono soprattutto sotto i noccioli e le betulle. In alcune regioni del nord Italia li conoscono come cravette. Sono forse dei funghi un po’ meno saporiti dei porcini, ma hanno la loro dignità olfattiva e gustativa.

Infine, i finferli. Li troviamo soprattutto nei prati e anche sotto i faggi e i castagni. Il loro arancione svetta dalla terra e al gusto hanno un aroma tutto particolare.

Tornando a casa dalla camminata, ricordiamoci anche di raccogliere le bottiglie di plastica e la carta che troviamo sul sentiero. Faremo un grande favore alla natura.

Approfondimento

Pochi sanno cucinare questa velocissima zuppa fredda che mette d’accordo tutti.

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