Il finocchio è un ortaggio invernale, la cui coltivazione è diffusa in tutta Italia. Parliamo di una pianta erbacea tipica del bacino del Mediterraneo, conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà organolettiche.
Un ortaggio bianco, caratterizzato da piccoli ciuffetti rigogliosi di colore verde brillante. Un alimento dalla forma arrotondata, formato da foglie carnose e croccanti che possono essere consumate sia crude che cotte. Il finocchio possiede un sapore che ricorda molto quello dell’anice.
Qualche curiosità sul finocchio
Il finocchio è una delle piante più coltivate negli orti del nostro Paese. Questo ortaggio teme sia il caldo che le forti gelate. Per ottenere dei finocchi di buone dimensioni, dobbiamo necessariamente lavorare nel modo corretto il terreno. Utilizzare un concime specifico, evitare che il terriccio si compatti troppo e che sia poco drenante.
Il finocchio è apprezzato non solo per il suo sapore, ma anche per le sue proprietà nutrizionali. Parliamo di un alimento poco calorico, ricco di vitamine e sali minerali. In particolare la vitamina C aiuterebbe a rafforzare le difese immunitarie e il potassio proteggerebbe la salute del nostro cuore.
Molti li buttano senza sapere che gli scarti del finocchio potrebbero ridurre questo imbarazzante problema rumoroso
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Il finocchio è un ortaggio molto prezioso che non dovrebbe essere assolutamente sprecato. Anche se, molto spesso, mangiamo solo il cuore della pianta, rimuovendo tutte le altre parti. Nello specifico, eliminiamo la barba del finocchio, ossia quei ciuffetti verdi posti in cima all’ortaggio.
Infatti, molti li buttano senza sapere che gli scarti del finocchio potrebbero ridurre questo imbarazzante problema rumoroso. Proprio così, questi piccoli ciuffetti potrebbero essere molto utili per preparare una bevanda salutare. In particolare, una tisana che aiuterebbe in caso di meteorismo e gonfiori addominali. Infatti, i finocchi potrebbero favorire la digestione, limitare la fermentazione intestinale e di conseguenza ridurre i gas.
Come preparare la tisana a base di barba del finocchio
Questa tisana è molto semplice da preparare; ci serviranno solo la barba, i gambi esterni di 2 finocchi non trattati e un litro di acqua.
Tagliamo il finocchio ricavando la barba e i gambi esterni più duri. Laviamo per eliminare le tracce di terriccio e lasciamo bollire, in acqua, per 15 minuti. Trascorso questo tempo, filtriamo la tisana e gustiamo dopo i pasti. Per rendere la nostra bevanda più dolce, possiamo aggiungere del miele, del dolcificante o semplicemente dello zucchero.
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