L’ananas è un frutto esotico entrato prepotentemente nelle nostre cucine. Ormai viene consumato normalmente sia in maniera semplice, rimuovendo la buccia, che in modi più elaborati. L’ananas, infatti, si presta a diventare protagonista di moltissime ricette in cucina. Scegliere il frutto perfetto al mercato o al supermercato ci permetterà di portare a casa un vero e proprio concentrato di bontà. Il succo dell’ananas, inoltre, si rivelerà molto utile anche per conservare più a lungo una macedonia di frutta. L’ananas è un frutto povero di calorie, 40 per circa 100 grammi, ma ricco di acqua e di elementi benefici per l’organismo. Tra questi vanno ricordati vitamine, fosforo, potassio, calcio, sodio e manganese. Oggi, però, si andrà a vedere come utilizzare la buccia dell’ananas per limitare gli sprechi alimentari. Infatti, anche se molti la gettano via stupirà scoprire che è possibile utilizzarla in diversi modi.
Molti la gettano via ma la buccia dell’ananas può essere riutilizzata per preparare un infuso ma anche in questi 3 modi
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Per utilizzare l’ananas come infuso sarà necessario lavare accuratamente le bucce e tagliarle a piccoli pezzi. In seguito unirle ad un litro di acqua in un pentolino e fare bollire insieme a della cannella. Trascorsi circa venti minuti sarà necessario lasciare ancora in infusione una decina di minuti prima di filtrare ed eliminare i residui di bucce e di cannella. In seguito lasciare raffreddare e consumare a proprio gusto. Questo infuso si potrà addolcire utilizzando del miele o dello zucchero di canna.
Aceto
Sfruttando le bucce dell’ananas sarà possibile preparare un aceto molto profumato. Per fare questo procurarsi un contenitore capiente con tappo da riempire con 1 litro di acqua e 200 grammi di zucchero. In seguito lavare accuratamente le bucce dell’ananas e aggiungerle al composto di acqua e zucchero. Per il primo giorno lasciare aperto il contenitore. In seguito chiudere ermeticamente il contenitore e lasciare riposare per circa una settimana in un luogo fresco e asciutto. Bisognerà, però, ricordarsi di aprire il barattolo una volta al giorno e mescolare un paio di volte alla settimana. Una volta trascorso il tempo eliminare l’ananas e lasciare fermentare ancora una settimana. Da ultimo il liquido dovrà essere lasciato un paio di mesi in un contenitore coperto con un asciugamano.
Scrub con le bucce di ananas
Riciclare le bucce dell’ananas per realizzare uno scrub per corpo o piedi è veramente semplice. Sarà sufficiente lavare accuratamente le bucce prima di inserirle in un frullatore insieme a mezzo bicchiere di acqua. Frullare il tutto fino ad ottenere una crema che si potrà utilizzare direttamente sul viso, sul corpo o sui piedi come scrub. Lasciare agire per qualche minuto e, in seguito, risciacquare. La pelle apparirà immediatamente morbida e purificata.
Deodorante
Per utilizzare la buccia dell’ananas come deodorante per biancheria o ambienti sarà necessario passare attraverso due semplici operazioni. Innanzitutto bisognerà procedere tagliando a pezzetti o a strisce la buccia di ananas. In seguito inserire in piccoli sacchetti, ottimi quelli dei profumatori per i cassetti e lasciare essiccare al sole per una settimana. Una volta pronto utilizzare questo deodorante in cassetti ma anche armadi e, in generale, in casa. Molti la gettano via ma la buccia dell’ananas è davvero utile riutilizzata in questi modi.
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