Se durante l’inverno si preferiscono vini generosi e calorici, quando le temperature cominciano a salire si cerca un vino più adatto al nuovo clima. Ecco perché molti impazziscono per questo vino fresco e profumato insostituibile a tavola quando le temperature si riscaldano
Dei cibi più leggeri
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Con l’inizio della primavera le esigenze del nostro corpo cambiano e passa la voglia di mangiare gli stessi cibi del periodo invernale. Ci si vuol sentire più leggeri, più agili e con meno grassi da smaltire nel corpo. Si cominciano a mettere da parte gli alimenti troppo calori e grassi per dare spazio a quelli più leggeri e facilmente digeribili.
Anche il vino viene coinvolto da questo processo . Si cercano dei vini che siano più gradevoli al palato, meno carichi e con gradazione più bassa. Da una bevuta calda e avvolgente si passa ad una leggera e profumata.
Molti impazziscono per questo vino fresco e profumato insostituibile a tavola quando le temperature si riscaldano
In genere sugli scaffali del supermercato si trovano tre differenti tipi di vino: il rosso, il bianco e il rosato.
Il vino rosso è un vino caldo che riempie il palato e ha una gradazione alcolica generosa che può raggiungere anche i 14 gradi e più. Per le sue caratteristiche è preferito durante l’inverno e vi sono moltissimi vitigni che raccontano la sua bontà. Fra i più famosi ricordiamo la Barbera, il Chianti, l’Aglianico, il Cirò e tanti altri.
Ci sono poi i vini bianchi molto leggeri e gradevoli in genere serviti freddi a differenza di quelli rossi. Si abbinano molto bene alle pietanze a base di pesce, crostacei e frutti di mare. Fra i più celebri ricordiamo il Prosecco con le bollicine, il Vermentino, il Bianco dei Castelli romani, la Falanghina, la Malvasia e altri ancora.
Il vino rosato
In molti pensano che il vino rosato naturale si ottiene dal miscelare le uve rosse con quelle bianche. Invece attualmente è presente anche un’altra versione. Quella prodotta con l’utilizzo di sole uve rosse, attraverso un attento processo di fermentazione. Si parla di una lavorazione particolare che controlla la mostatura, in modo tale che il colore non si carichi troppo del rosso dell’uva.
Certamente preferito da chi beve il rosso, nel rosato si sente la bontà e il gusto avvolgente dell’uva rossa. È un vino molto versatile e si abbina con tutti i piatti estivi, ed è adorato per il suo profumo e la grande bevibilità. Per il periodo primaverile ed estivo è sicuramente il re delle tavole.