Ci sono molte scaramanzie e tante superstizioni che spesso sono tutte italiane. Si tratta, nello specifico, di quelle che molti dicono che non ci credono ma poi lo fanno quasi sempre. Dal camminare sotto una scala alle lenticchie da mangiare a Capodanno, e passando per l’apertura di ombrelli al chiuso.
Molti dicono che non ci credono ma poi lo fanno quasi sempre, ecco cosa
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Mai passare sotto una scala: si tratta di una superstizione che è comune e diffusa. In base alle credenze, infatti, occorre sempre evitare di passare sotto una scala in quanto altrimenti c’è il rischio di attirare la malasorte.
Appoggiare il cappello sul proprio letto: in base alla superstizione, appoggiare i cappelli sul proprio letto non porta male, ma malissimo. In passato, infatti, il prete per dare l’estrema unzione ad una persona in fin di vita aveva proprio l’abitudine di appoggiare il suo cappello sul letto del moribondo.
Le lenticchie a Capodanno: con il cotechino, a Capodanno le lenticchie non possono mai mancare, perché si dice che le lenticchie per l’anno nuovo porteranno soldi e tanta fortuna.
Attenzione alla scopa per le donne in cerca di marito: mai sfiorare con la scopa le punte dei piedi di una donna che è alla ricerca del principe azzurro. In tal caso la donna single, in base alla superstizione, resterà tale.
Il cin-cin corretto: durante il brindisi è obbligatorio sempre guardarsi negli occhi. In caso contrario non farlo porterebbe solo sfortuna.
Mai dire buona fortuna: per augurare il meglio mai dire buona fortuna in quanto secondo la scaramanzia porta male. La frase giusta sarebbe in bocca al lupo, così come crepi il lupo è la risposta giusta che deve dare l’interlocutore per accattivarsi la buona sorte.
Mai aprire ombrelli al chiuso: al pari di passare sotto una scala, aprire in ambienti chiusi gli ombrelli porterebbe sfortuna. Tra superstizione, scaramanzia e credenza popolare.