Quando arriva l’estate dimagrire, per molti, è una sorta di missione. Perdere peso, però, non è esattamente come una vacanza che si può prenotare all’ultimo minuto. Bisognerebbe, infatti, coltivare la forma fisica con una dieta equilibrata e uno stile di vita corretto che dia i suoi frutti nel lungo periodo. Chiarito che, come spiegano gli esperti, non ci sono formule magiche per perdere peso velocemente, è bene non farsi tradire dall’improvvisazione.
Molti cercano di dimagrire velocemente, provando a mangiare sano, ma commettono ugualmente degli errori. Un esempio? Immaginare che un alimento consigliato dai nutrizionisti come la frutta secca non faccia ingrassare. Senza dimenticare che, ovviamente, la perdita di peso dovrebbe essere sempre graduale e non repentina.
Mandorle, noci e nocciole sono molto gustose e fanno bene. Questo, però, non regala alcun tipo di semaforo verde rispetto alla possibilità di consumarle in maniera non razionale. Questo perché sono cibi che generano un elevato apporto calorico. Secondo i dati del Crea 100 grammi di mandorle corrispondono a 628 calorie, 100 grammi di nocciole a 671 calorie, 100 grammi di noci a 589 calorie.
Non ci sono dubbi che la frutta secca rappresenti un’ottima fonte di nutrienti. Il suo consumo è consigliabile, ma questo non significa che se ne può mangiare in abbondanza.
Molti rischiano di scambiare il concetto di alimento benefico, con il fatto che non faccia aumentare di peso. Succede che si metta da parte tutto il cibo spazzatura e si immagini di poter mangiare tutto il resto senza curarsi delle quantità. Il ragionamento di base corretto dovrebbe essere che non esistono alimenti che fanno dimagrire o ingrassare. Quello che fa la differenza è il cumulo di calorie che si mangiano ogni giorno e la proiezione di una condotta alimentare su un periodo lungo.
Molti cercano di dimagrire velocemente, ma c’è anche questo motivo se non riescono a perdere peso
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L’altro binario che conta nell’alimentazione è quello relativo ai nutrienti. Non bisogna considerare solo l’aspetto calorico dei cibi, ma anche il nutrimento che portano rispetto alla loro natura. L’esempio della frutta secca è assolutamente calzante. Non è il massimo dal punto di vista del contenimento dell’apporto calorico, ma assicura sostanze nutritive importanti per l’organismo.
Metabolizzare questi concetti è essenziale per capire che tagliare in maniera netta le calorie o certi nutrienti non è la strada per ottenere risultati. Anche per dimagrire nel modo giusto. Non a caso si consiglia sempre di rivolgersi a un nutrizionista.
Nel caso della frutta secca è probabile che un professionista la inserisca nell’ambito di una dieta equilibrata e razionale, ma solo nelle quantità giuste e funzionali agli obiettivi da raggiungere. Sia che questi siano di perdita di peso che di mantenimento dello stato di forma. Una scelta a cui si dovrebbe aggiungere anche quella di una vita poco sedentaria. Basta anche solo camminare per garantirsi tanti benefici sia per la linea che per altri aspetti della salute.
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