Il foulard è un accessorio entrato nell’immaginario collettivo come simbolo di eleganza e raffinatezza.
Tuttavia, è bene sapere che non sempre è stato così. Infatti, prima di essere un accessorio di moda è stato un fazzoletto dallo scopo prettamente pratico.
Prima di essere trasformato in un accessorio must have dalle case di moda era utilizzato dalle donne nelle campagne. Era utilissimo per coprirsi la testa e proteggersi dai raggi del sole durante il lavoro nei campi.
La svolta si ebbe negli anni trenta del ‘900, quando la casa di moda Hermès fa entrare il foulard di diritto nell’alta moda.
Dagli anni ’50, poi, si diffonde ulteriormente e prende piede la moda di indossarlo sul collo abbinato a un paio di occhiali da sole.
Tutte le case di moda propongono linee di foulard sempre innovative e diverse tra loro.
Frequentemente si tratta di vere opere d’arte realizzate in tessuto pregiato come la seta. I temi più comuni rappresentati sui foulard richiamano la natura, dai fiori alla frutta sino agli animali.
Nel corso degli anni, quindi, il foulard si è evoluto dall’immagine classica di oggetto necessario ed è diventato un accessorio di alta moda.
Ma, oltre al modo classico di indossarlo come si può portare questo accessorio in maniera innovativa? Ecco perché molte non ci pensano ma per sembrare delle vere dive in spiaggia basta questo accessorio comune che tutte abbiamo in casa.
Come cintura
Indice dei contenuti
Il foulard può essere utilizzato come cintura da abbinare a un paio di jeans o a un vestito tinta unita. Infatti, basterà arrotolarlo su se stesso per dare vita a una cintura colorata da infilare direttamente nei passanti dei pantaloni.
In alternativa, potrà essere legato in vita per segnare la figura su un abito ampio.
Il tocco di classe è assicurato.
Molte non ci pensano ma per sembrare delle vere dive in spiaggia basta questo accessorio comune che tutte abbiamo in casa. Infatti un altro interessante utilizzo di questo accessorio è abbinato ad un cappello a tesa larga.
In special modo al mare, sarà perfetto da annodare su un ampio cappello di paglia da sfoggiare sulla spiaggia.
Si uniranno così la necessità di proteggere la testa dal sole con un tocco di glamour.
Alla caviglia
Negli anni passati, poi, gli stilisti hanno portato in passerella il foulard proposto come bracciale o come cavigliera.
Infatti, potrà essere utilizzato sia come bracciale che come accessorio per la caviglia abbinato a un paio di jeans o a una gonna.
Alla borsa
Nel passato, i foulard venivano portati annodati alle borse per una esigenza pratica. Era, infatti, importante avere sempre a disposizione questo accessorio per coprire i capelli o da mettere sulle spalle. Oggi, potrà essere portato annodato ad una borsa sia per abbellirla che per rinnovarla.
Infatti, spesso i manici delle borse appaiono usurati, per ovviare il problema sarà sufficiente coprirli con un foulard.