La bellissima mimosa e il modo per averla sul balcone. Come? Seguendo il consiglio dei vivaisti. Bastano poche mosse per farla crescere in vaso. Durerà diversi anni.
Una meravigliosa macchia di colore sul tuo balcone. La splendida mimosa cresce rigogliosa non solo in piena terra ma anche in vaso. Perciò, se vuoi averla, devi solo seguire alcuni preziosi suggerimenti. Vediamo insieme i consigli degli esperti.
Mimosa, il metodo geniale per potarla
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L’Acacia dealbata, nome scientifico della mimosa, è diventata nel tempo il simbolo della festa delle donne. All’inizio della primavera la pianta fiorisce con i bellissimi grappoli di colore giallo che ben conosciamo. Originaria della Tanzania, può raggiungere altezze notevoli se piantata in piena terra, ma la puoi coltivare anche in vaso. Devi però fare attenzione ad alcune cure.
Sai come potarla? La potatura è un passaggio importante da eseguire subito dopo la fioritura, in pratica durante l’estate. La pianta di mimosa cresce rapidamente, ogni anno di circa un metro e mezzo. Taglia i rami una volta che hanno superato i 60 cm, altrimenti si appesantiscono. Usa un coltello pulito e disinfettato e fai una piccola incisione sui rami, poi spezzali con le mani. Dopo quest’operazione coprila per un mese e non annaffiarla con acqua calcarea. Approfitta della potatura per dare alla pianta una forma ordinata e regolare. L’effetto finale sarà magnifico.
Il rinvaso
Se hai una mimosa, il metodo geniale per farla prosperare è il rinvaso. La pianta cresce rapidamente e durante i primi quattro anni dovresti cambiare il contenitore annualmente o al massimo ogni due anni. All’inizio della primavera, preferibilmente a marzo, scegli un vaso di 5 cm più grande del precedente. Ricordati però che la dimensione definitiva non deve superare i 60 cm. Raggiunta questa misura, i rinvasi non saranno più necessari. Per facilitare l’estrazione della pianta dal vecchio vaso non annaffiarla per una settimana. Il terriccio secco si staccherà meglio dalle pareti. Aggiungi sempre del terriccio fresco con un pH leggermente acido e distribuisci sul fondo del nuovo vaso uno strato di argilla espansa di circa 3 cm, per evitare i ristagni idrici.
Le cure
Scegli un posto soleggiato e ben riparato dalle correnti. In inverno puoi eventualmente riparare la mimosa all’interno in un locale non particolarmente caldo e lontano da fonti di calore. Da marzo ad agosto nutrila con un concime liquido. Scegli un prodotto specifico e somministralo ogni 20 giorni circa, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. Annaffia la pianta regolarmente in primavera e in estate, meno in inverno.
Ogni tanto esegui un controllo scrupoloso dei rami e delle infiorescenze. La mimosa è soggetta agli attacchi della cocciniglia cotonosa che forma ammassi biancastri facilmente riconoscibili. In questo caso somministra un prodotto specifico oppure pulisci accuratamente la pianta con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool. Curata in questo modo, la pianta ti regalerà splendide fioriture.
Una mimosa che fiorisce più volte
L’Acacia dealbata fiorisce una sola volta all’anno, in primavera. Vuoi più fioriture? Devi allora scegliere l’Acacia retinodes, conosciuta anche come floribunda o “quattro stagioni”. Fiorisce più volte all’anno, prevalentemente da maggio a ottobre con fiori gialli e profumati. Scegli una posizione soleggiata e protetta e usa un terriccio calcareo per il rinvaso. Resiste anche a basse temperature, ma se gli inverni sono rigidi mettila al riparo per farla prosperare.