Spesso quando abbiamo qualche dolore, pensiamo che un massaggio rilassante possa farci bene e diminuire la sofferenza. Il discorso potrebbe essere più complicato di così. Ci sono, infatti, dei casi in cui dovremmo stare molto attenti a non stressare il fisico. Potrebbero essere necessarie cure più ricercate dei semplici massaggi. Esiste una materia interdisciplinare, chiamata AFA, che mette insieme educazione fisica, sport e scienze motorie. È rivolta alle persone che stanno affrontando particolari situazioni di sofferenza, patologie tumorali o sclerosi multipla e hanno bisogno di fare movimento nonostante la disabilità.
Anche quando la nostra situazione fisica non è così grave, dovremmo sempre stare attenti al tipo di trattamenti o manipolazioni a cui ci sottoponiamo. I massaggi alle gambe, alla schiena e al collo potrebbero essere deleteri in diversi casi. Farci seguire da uno specialista che ci indichi un percorso adatto alle nostre necessità, può essere fondamentale per recuperare una parte della salute perduta e per non peggiorare le difficoltà chi già stiamo affrontando.
Dovute accortezze
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Migliorare la circolazione e combattere i dolori dovrebbe essere un percorso in cui diversi elementi interagiscano tra di loro. Acquistare maggiore forza, migliorare la capacità di ossigenazione e combattere stress e paure sono sempre collegate ad attività fisiche o di recupero. Anche quando si tratta di sperimentare massaggi particolari come lo Shiatsu o attività provanti come le sedute di Yoga, avere un riscontro medico potrebbe essere indispensabile.
La massoterapia, cioè il massaggio terapeutico, presenta la variante vascolare particolarmente utile per agire sui linfonodi e tonificare il sistema neurovegetativo. Migliorare la microcircolazione e stimolare l’irrorazione sanguigna potrebbe portare benefici di lunga durata e limitare i dolori. Ma è necessario che il fisico sia predisposto e che non ci siamo problemi che rendano queste pratiche pericolose.
Migliorare la circolazione e combattere i dolori articolari con massaggi alle gambe non sempre farebbe bene, sono questi i casi in cui evitarli
Sono diversi i casi in cui un controllo medico e un’opinione professionale possono diventare determinanti per capire se è il caso di sottoporci a un trattamento.
Se abbiamo subito dei traumi recenti, sarebbe meglio aspettare che i tessuti vengano prima riparati. Se stiamo soffrendo di processi infiammatori acuti derivanti da traumi o allergie molto invasive tipiche della stagione, i massaggi potrebbero peggiorare la situazione. Sarebbe meglio dare la precedenza all’infiammazione e cercare di guarirla con le dovute cure mediche.
I massaggi alle gambe sono sconsigliati se soffriamo di gravi flebopatie. Se i nostri problemi sono più urgenti e riguardano patologie tumorali, sclerosi o convalescenze in seguito a episodi di infarti e ictus, il percorso AFA e il parere medico sono fortemente consigliati. Nel nostro corpo ci sono numerose zone interdette ai massaggi, sono i malleoli, le clavicole, le rotule, le scapole. Se non è un professionista esperto a intervenire sul nostro corpo, potremmo non avere benefici ma solo danni ulteriori.
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