Non è insolito che verso la fine dell’estate mal di gola e tosse possano sorgere e minare la nostra salute. Anche se si pensa all’estate come a una stagione in cui ammalarsi è difficile, dobbiamo sapere che a prescindere dai colpi di freddo, virus e batteri sopravvivono bene anche con il caldo. L’aria condizionata e le escursioni termiche, poi, possono agevolare malanni stagionali che mettono alla prova il sistema immunitario.
I raffreddori estivi potrebbero essere meno forti, vivere all’aperto ci protegge e rende più complicati i contagi, ma per chi lavora in ufficio queste regole potrebbero non valere. Il sistema respiratorio potrebbe andare in difficoltà in seguito alle irritazioni ed è necessario scoprire le cause per poterle curare al meglio. Situazioni di una certa gravità potrebbero presentarsi se la tosse diventa cronica, diventerebbe fondamentale capire quale sia lo stato di salute di bronchi e polmoni.
Come dormire nel letto e respirare meglio
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Soprattutto la notte, la tosse potrebbe peggiorare facendoci dormire male o impedendolo del tutto. Alla stanchezza che il tossire provoca, si aggiungerebbe la stanchezza del sonno perduto, con il caldo l’organismo potrebbe soffrire più del dovuto. Mantenersi idratati e igienizzare al meglio camera da letto, lenzuola e biancheria diventa un primo passo obbligato.
La notte la tosse peggiora perché dormire in posizione supina comprime le vie respiratorie rendendo più faticoso il lavoro da svolgere. Dovremmo trovare una posizione che ci permetta di respirare la meglio e bere tanto. L’acqua, infatti, è un mucolitico naturale e anche liberare il naso con soluzioni fisiologiche possono aiutarci a vivere una notte più tranquilla.
Le erbe che ci vengono in aiuto
Il consiglio migliore in questi casi è quello di preparare una bevanda fatta di acqua tiepida e aggiungere un cucchiaio di miele e del succo di limone. Il miele sarebbe un sedativo naturale, un emolliente per le mucose che ricoprono le vie respiratorie. Il limone contiene acido citrico, che avrebbe proprietà antisettiche e antibatteriche.
I rimedi che abbiamo in casa sono comunque parecchi. Miele e limone ma non solo, anche il bicarbonato potrebbe essere utile anche se in maniera differente. Con il bicarbonato e l’aggiunta di oli essenziali potremmo fare i suffumigi. Prepariamo un infuso di acqua e bicarbonato con l’aggiunta di eucalipto, menta, oppure timo, lavanda o rosmarino e respiriamo il vapore più volte prima di andare a dormire.
Queste erbe sono balsamiche e fluidificanti e dovrebbero aiutare le vie respiratorie a decongestionarsi.
Miele e limone ma non solo, cosa fare quando la tosse non ci fa dormire la notte
Anche le tisane potrebbero essere efficaci per attacchi di tosse acuta che devono essere calmati prima di andare a dormire. La tisana di edera, timo, eucalipto e liquirizia può essere preparata facilmente tramite un’infusione separata. Miscelando, poi, questi preparati dopo una decina di minuti otteniamo un prodotto con tante proprietà soprattutto espettoranti e mucolitiche. Potremmo aggiungere anche i petali di papavero che contengono codeina utile per bloccare la tosse.
Se stiamo tossendo da diverse ore, prepariamo questa tisana e beviamola 3 o 4 volte durante la giornata in modo da sfruttare le proprietà con il sonno notturno. Se la tosse è secca, possiamo provare una tisana a base di radici di altea, malva e tiglio. Potremmo riuscire a dormire meglio la notte ed evitare di stancare il fisico già provato dalla tosse.
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