Per alcuni al mattino senza la quotidiana dose di caffeina svegliarsi diventa davvero impossibile. A far superare la voglia di tornare a letto è spesso il pregustare il gusto intenso del caffè e il suo odore nelle narici. Allo stesso tempo anche dopo pranzo è un rituale al quale in pochi rinunciano e ci carica dopo un lauto pasto.
Cosa contiene e cosa fa al corpo
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Il caffè conterebbe diverse sostanze, quali proteine, carboidrati e lipidi, ma anche ferro, potassio, fosforo e sodio. Caratteristica però è la presenza della caffeina, ne conterrebbe 1 o 2 g ogni 100 g, mentre una tazzina ne avrebbe tra i 50 e i 120 mg.
Il caffè avrebbe effetto stimolante il che non solo farebbe passare il sonno ma favorirebbe la memoria e il ragionamento. Inoltre faciliterebbe anche la digestione e farebbe passare la fame. Si presume possa anche avere proprietà antiossidanti.
Naturalmente sarà bene non esagerare e non assumerne nel caso si soffra con lo stomaco, di problemi cardiaci e in altre condizioni.
Metodi per fare il caffè anche americano senza moka e macchina a casa
Solitamente per prepararlo si utilizza la caffettiera e si cerca di essere quanto più puntigliosi possibili per ottenere un ottimo risultato. Sarà infatti fondamentale evitare alcuni errori per fare un caffè perfetto con la moka.
Molto diffuso come metodo anche l’utilizzo di una macchinetta con cialde o capsule.
In voga anche il caffè americano, più lungo rispetto al nostro espresso, e che si prepara attraverso un’apposita macchinetta simile a una caraffa elettrica.
Capita però di non avere a disposizione la classica caffettiera o quella napoletana, né tantomeno alcuna macchinetta. Succede in vacanza così come in caso di rottura improvvisa.
Ebbene in realtà possiamo sopperire e gustare comunque il caffè con metodi alternativi senza dover correre al bar.
Basterà ad esempio prendere un pentolino e porvi dell’acqua minerale. Porre sul fornello e una volta raggiunta la bollitura versarvi qualche cucchiaio di caffè macinato. Lasciamo bollire per qualche minuto e poi spegniamo. Dopo averlo fatto riposare, servendoci di un colino filtriamo il caffè e serviamolo nelle tazze. A questo punto potremo anche zuccherarlo.
All’americana e alla turca
Tra i metodi per fare il caffè anche americano senza moka e appositi strumenti, vi è quello sostitutivo proprio della macchina all’americana.
Servirà semplicemente un filtro, preferibilmente di carta simile a quello del tè, dove inserire il caffè macinato. Bolliremo dell’acqua e poi la verseremo nella tazza e vi lasceremo in infusione per qualche minuto il nostro filtro.
L’ultima alternativa è quella del caffè alla turca, diffuso anche in Grecia e noto anche come caffè greco. Solitamente si dovrebbe preparare con un apposito bricco in rame, ma se non lo avessimo andrà bene anche un normale pentolino.
Metteremo a bollire l’acqua.
Quando è vicina all’ebollizione, toglieremo dal fuoco e vi aggiungeremo due cucchiai di caffè macinato finemente per ogni tazza che vorremo ricavare. Aggiungiamo anche lo zucchero e possibili spezie, come la cannella. Bisognerà mescolare bene per far sciogliere gli ingredienti.
Rimettiamo sul fuoco e quando comincia a formarsi la schiuma, lo allontaneremo nuovamente dal fornello. Lo rimetteremo poi dopo averlo fatto leggermente raffreddare qualora volessimo un caffè più denso. Una volta concluso, spegniamo il fornello e lasciamo riposare qualche minuto prima di servire.
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