Nel precedente articolo pubblicato nel weekend ci chiedevamo se il rimbalzo degli ultimi giorni a cavallo del setup annuale del 29 settembre fosse stato o meno un falso segnale. La risposta odierrna è incontrovertibile, e la struttira grafica dei listini azionari internazionali sta prendendo una brutta piega di medio periodo. Mercati verso il sell off o vicini al bottom? Questa è una settimana decisiva e avremo delle risposte importanti anche da alcuni dati macroeconomici, come il report sull’occupazione americana di venerdì. Inoltre, si attende con una certa attenzione la pubblicazione dei dati sull’inflazione. La cura draconiana dei tassi di interesse avrà sortito i suoi effetti? L’inflazione sta scendendo? Tenderà ad avvinicarsi presto al 2% come auspicat dalle Banche centrali? Presto avremo delle ripsoste attendibili.
Il minimo inferiore nel mese di ottobre
Indice dei contenuti
Alle ore 18:23 della seduta del 2 ottobre abbiamo letto i seguenti prezzi sui listini analizzati:
Dax Future
15.333
Eurostoxx Future
4.146
Ftse Mib Future
27.795
S&P500
4.273,23.
Il ribasso in atto dpotrebbe terminare solo se le chiusure di seduta del 3 ottobre saranno superiori a:
Dax Future
15.605
Eurostoxx Future
4.229
Ftse Mib Future
28.395
S&P500
4.334.
Come si forma un’inversione rialzista?
Si deve monitorare con attenzione ogni minimo e massimo che si andrà a formare perchè si deve eosservare se si formeranno o meno minimi e massimi crescenti o decrescenti.
Ecco perchè da ora in poi si guarderà con attenzione ai prezzi. Le probabilità storiche ci fanno dire che ad ottobre si sono sempre formati minimi importanti (di correzioni iniziate fra agosto e settembre. Sarà così anche stavolta? Al momento non abbiamo ragioni che ci fanno ritenere il contrario. Attenzione però, a fine di questa settimana potremmo cambiare idea.
Mercati verso il sell off o vicini al bottom: swing e divergenze
Ancora oggi, osserviamo che le medie a 200/400 e 600 settate sui time frame di breve e lungo termine continuano a rimanere impostate al rialzo e sono accompagnate da divergenze rialziste sui prezzi. La cosa preoccupante è che sul settimanale e mensile queste passano da prezzi inferiori agli attuali del 10/15%. Attenzione se ora le trend lines dinamicne non conterranno i prezzi prepariamoci a un forte ribasso fino al setup rosso del 30 novembre.
Vedremo cosa accadrà da ora in poi.
Lettura consigliata
Pensioni ricche a dicembre e gennaio, arretrati di oltre 235 euro, 2 mensilità aggiuntive e Bonus