Dura poco la ripresa dei mercati dopo l’allarme del virus cinese. Infatti alle 15 il Ftse Mib perdeva lo 0,57%. Intanto lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, segna i 165 punti, in aumento anche a causa dell’incertezza politica. Incertezza che si ripercuote anche sulle banche. Per quanto riguarda il rendimento del titolo di stato a 10 anni, si vede un saldo a 1,395%.
I mercati del Vecchio Continente
Nello stesso momento il Ftse 100 di Londra perdeva lo 0,3% mentre il Cac 40 di Parigi era a -0,1%. Per quanto riguarda il Dax di Francoforte arginava le perdite a un -0,03%.
Wall Street
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Da parte sua invece Wall Street riesce a reggere. Alle 15.15 (ora italiana) l’S&P saliva dello 0,38%, il Nasdaq arrivava a 0,62% mentre il Dow si fermava a un pur sempre positivo 0,23%.
Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari
Tra le ultime raccomandazioni a Piazza Affari sono da segnalare i diversi rating accumulate da parte di Banca Akros in particolare su Ferrari con target di 190 euro e Fincantieri (target a 1,20 euro). Accumulate anche per Mediaset con target di 3 euro. Intanto Goldman Sachs assegna un buy a Saipem(fair value a 6,50 euro) mentre Jefferies consiglia di comprare Recordati a 46,50 euro.
Le ultime raccomandazioni a Wall Street
Tra le ultime raccomandazioni a Wall Street sono da citare la conferma su Amazon.com Inc. confermata nel suo Buy da Pivotal Research che ha anche aumentato il suo obiettivo di prezzo a $ 2,250 da $ 2,100. Boeing Co. invece deve subire il taglio da parte di Vertical Research che la fa scendere da Buy a Hold con target abbassato a $ 294 da $ 388. Conferma di Buy su Broadcom Inc. con un prezzo target di $ 360 secondo quanto stabilito da New Street Research.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico
Tra i dati pubblicati oggi è da citare il numero negativo su fatturato e ordini all’industria italiani. Nel primo caso si vede un calo allo 0% contro lo 0,6% di ottobre mentre per gli ordini di novembre un altro calo dallo 0,6% del mese precedente a -0,3%. Dagli Usa le richieste di mutui sono in negativo a -1,2%. Per domani invece l’unico dato degno di nota è quello preliminare sulla fiducia dei consumatori di gennaio in Europa. Gli Usa offriranno invece solo i dati settimanali. Per la precisione: stoccaggi di gas e petrolio e richieste dei sussidi di disoccupazione.
Domani è attesa la decisione della BCE sui tassi e alle 14,30 la conferenza della Lagarde.
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.
Mercati ad un punto decisivo
Da domani o si riparte al rialzo oppure si potrebbe iniziare a scendere.
Quali sono i livelli che manterranno il trend al rialzo?
Chiusure di contrattazione del 23 gennaio superiori a:
S&P 500
3.276
Dax Future
Eurostoxx Future
3.733
Ftse Mib Future
23.600
Si procederà per step.