La nostra Italia è come un giardino ricco di fiori. Ne sono tanti e diversi e rappresentano i paesi e città, diffusi sul suo territorio. Fra queste bellezze vi sono anche dei borghi unici, con un’alta qualità di vita. Si tratta di borghi che spesso sono poco noti, ma che racchiudono piccoli segreti.
Un villaggio da visitare vicino Torino
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Se cercassimo un punto caratteristico da visitare, che ci potrebbe raccontare anche una bella storia, potremmo spostarci vicino Torino. Nella zona del Leumann, sulla strada che da Torino va verso Rivoli, s’incontra un piccolo villaggio. Fu costruito più di un secolo fa da un imprenditore svizzero, che decise di installare la sua fabbrica in quella zona. Avendo bisogno di operai specializzati, costruì per loro delle villette familiari, ognuna dotata di giardino e posta l’una di fronte all’altra. Questo piccolo villaggio, oggi è noto con il nome stesso dell’imprenditore. Un posto certamente da visitare e da inglobare con le altre bellezze della zona.
Un posto magnifico fra mare e monti
Un altro luogo interessante per la sua storia legata alla ceramica e alla sua posizione paesaggistica è Vietri sul Mare. Meraviglioso questo borgo italiano con il vanto d’essere il primo paese che inaugura la Costiera Amalfitana. Offre un panorama mozzafiato ed una spiaggia particolare, ricca di acciottolati in ceramica. Anticamente, vi erano proprio di fronte al mare, i forni per la ceramica. Così dopo decenni i resti si ritrovano su questa spiaggia. Ancora viva e prospera è la tradizione della ceramica artistica di cui Vietri è celebre in tutto il Mondo.
Meraviglioso questo borgo italiano con un vino unico e una deliziosa mela, ottima contro il colesterolo e la calvizie
In provincia di Benevento si trova Sant’Agata dei Goti. Un antico borgo immerso nel Parco nazionale del Taburno. Sul suo fianco caratteristico, le case si ergono altissime e in tufo, attaccate una all’altra come a formare un muro di difesa. È l’immagine che tutti adorano di Sant’Agata dei Goti.
Il paese è ricco di storia, come un’impronta lasciata dai popoli che vi sono passati. Nato come borgo sannita, poi romano, in seguito arrivarono i Goti, i Longobardi, i Normanni, i Francesi, il Papato e poi le famiglie del posto.
Vino e mele IGP
A Sant’Agata dei Goti il vino è rinomato e cresce sulle terre del famoso monte Taburno, note agli antichi Romani. Da qui nascono dei vini IGP fantastici, come la Falanghina e l’Aglianico. Il vino riposa in botti conservate nelle antiche caverne in tufo della zona.
Anche la mela locale ha proprietà particolari. Detta annurca è anch’essa una IGP e secondo l’Università Federico II di Napoli, possiede delle qualità importanti. È la più ricca di specifici polifenoli, le Procianidine, rispetto a tutte le altre. Questi potrebbero abbassare il colesterolo cattivo e mantenere quello buono nei giusti livelli. Inoltre alcune sostanze in essa contenute favorirebbero la ricrescita dei capelli operando contro la calvizie.
Un paese da mettere in lista per una visita in Campania.