Il benessere di ognuno di noi comincia dalla tavola, infatti grazie ad una dieta sana, equilibrata e variegata si può diminuire il rischio di numerose patologie. Un’alimentazione scorretta, ricca di grassi e uno stile di vita sedentario infatti possono favorire l’insorgenza di colesterolo cattivo e glicemia alta. Fattori che possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e aumentare il rischio di tumori.
Il segreto per avere un’alimentazione sana e ricca di tutti i nutrienti necessari al fabbisogno giornaliero è seguire la stagionalità dei prodotti. Ad esempio per limitare i danni del colesterolo alto e pulire il fegato si potrebbe ricorrere ad un frutto tipicamente invernale e tutto da bere come il pompelmo.
Madre natura infatti, per ogni stagione dell’anno offre alimenti in grado di integrare eventuali carenze e di apportare incredibili benefici all’organismo. Si pensi ad esempio all’apporto di vitamina D che nel periodo invernale si può ottenere grazie al consumo di funghi, in particolare i chiodini. Sembrerebbe che si consumerebbero Meno zuccheri nel sangue con questo ortaggio antiossidante che potrebbe aiutare ad allontanare gli effetti silenziosi del diabete anche sulla vista. Si tratta in particolare di un ortaggio invernale che secondo uno studio potrebbe essere un buon coadiuvante nel contrastare una delle spiacevoli complicanze del diabete, ovvero la retinopatia.
Che cos’è la retinopatia diabetica?
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Quest’ultima è causata da un danno ai vasi sanguigni del tessuto della retina e può colpire chi soffre di diabete di tipo 1 e di tipo 2. È una malattia silenziosa che può svilupparsi a lungo senza provocare alcun sintomo. In un primo momento potrebbe provocare solo lievi problemi, ma la sua progressione può portare addirittura alla cecità. Esistono due tipi di retinopatia, ovvero precoce o non proliferante che può essere lieve, moderata o severa e la retinopatia proliferante. Quest’ultima è la forma più grave, in quanto coincide con la crescita anormale di nuovi vasi sanguigni a danno della retina.
Meno zuccheri nel sangue con questo ortaggio antiossidante che potrebbe aiutare ad allontanare gli effetti silenziosi del diabete anche sulla vista
Secondo uno studio sembrerebbe che gli spinaci siano in grado di apportare effetti benefici sulla retina in chi soffre di diabete. In particolare, questo studio sembra suggerire che l’estratto di spinaci possa inibire il processo della glicazione avanzata, che aumenta nella progressione del diabete. Sono stati studiati pertanto gli effetti dell’estratto di spinaci sulla retina di ratti diabetici, durante 12 settimane. I risultati hanno mostrato come l’estratto abbia ridotto lo stress ossidativo, l’infiammazione e l’apoptosi.
Pertanto, sembrerebbe che l’estratto di spinaci possa attenuare, grazie ai suoi contenuti, la degenerazione retinica, ovvero una delle più odiose complicazioni del diabete.
Il consumo di spinaci potrebbe essere davvero un toccasana per chi soffre di diabete, ma non solo. Infatti questa verdura, grazie all’elevato contenuto di vitamina A e C, è in grado di esercitare un’azione antiossidante e antitumorale. Infine è un’importante fonte di omega 3 e di fibre solubili. Elementi che renderebbero questa verdura in grado di ridurre il rischio di cancro al colon e di controllare l’assorbimento degli zuccheri e del colesterolo.
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