Quante volte ci pesiamo e non capiamo il motivo della mancanza di riduzione del peso. Eppure abbiamo mangiato poco e rispettato la dieta, o almeno ci sembra. Ma sappiamo veramente cosa abbiamo mangiato? Conosciamo veramente a fondo la qualità del cibo che mettiamo nel piatto? Poca quantità non significa necessariamente poche calorie. Per difenderci da zuccheri e grassi ovvero dalle sostanze che favoriscono l’aumento dei kg, bisogna anche saper leggere le etichette dei prodotti alimentari.
L’etichetta alimentare dovrebbe aiutare il consumatore a conoscere le reali caratteristiche dell’alimento, in modo da orientarlo nella scelta. Esistono due norme principali europee e una nazionale che regolano le modalità dell’etichettatura sui prodotti. In particolare il decreto legislativo 231/2017 disciplina le sanzioni previste nei casi di violazione del regolamento UE.
Meno calorie e meno chili ma molta più salute semplicemente scoprendo i segreti che rivelano queste utilissime indicazioni
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È importante saper leggere in modo corretto le etichette specialmente per quanto riguarda i prodotti alimentari. Per esempio, il primo errore che molti fanno, in particolare coloro che vogliono dimagrire, è concentrarsi solamente sull’apporto energetico. In realtà, il livello delle calorie non è l’unico responsabile dell’aumento di peso. E invece è importante valutare la composizione totale del prodotto alimentare quindi i suoi carboidrati, i grassi, le proteine e le vitamine. I medici nutrizionisti consigliano che queste componenti debbano essere in quantità bilanciata.
Chi vuole dimagrire deve stare attento che un prodotto non contenga fruttosio, saccarosio e glucosio. Inoltre, sempre sull’etichetta è importante verificare i grassi totali del prodotto, ma soprattutto la quantità delle tre categorie. Ovvero è importante stare attenti a quanti grassi monoinsaturi, polinsaturi e saturi contiene quell’alimento. Le etichette dovrebbero riportare queste informazioni.
La presenza di fibre è un’altra importante voce da verificare sulle etichette. Le fibre alimentari aiutano nella digestione e quelle solubili sono consigliate per chi ha livelli alti di colesterolo.
Purtroppo però, molto spesso si trovano pubblicità di prodotti che permettono benefici immediati e straordinari senza fatica nella perdita di peso. In questo caso le etichette alimentari non aiutano a capire se la promessa è fondata. Per esempio, vanno molto di moda alcuni integratori che assicurerebbero risultati mirabolanti. Non solo prometterebbero di combattere il grasso e di far bruciare le calorie ma anche di mantenersi in forma. Tuttavia l’EFSA, l’Autorità Europea per la sicurezza alimentare, non ha mai confermato questi benefici. Quindi per assumere meno calorie e meno chili evitiamo di seguire promesse mirabolanti è affidiamoci ai consigli della medicina e della scienza. E ad un’attenta lettura delle etichette alimentari.
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