Memoria sbiadita e poca concentrazione potrebbero essere i sintomi di questa patologia e non della demenza

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La mente è la parte più affascinante del nostro corpo, da essa partono i pensieri, le emozioni e tutti i movimenti del nostro corpo. La potenza dei nostri pensieri è in grado di influenzare positivamente tutte le nostre azioni. Pensare positivamente aiuta a relazionarsi bene con gli altri e ad avere fiducia in sé stessi. Tuttavia, i disturbi mentali sono in progressivo aumento tra la popolazione, anche giovane. Tant’è che l’INPS con mal di testa e depressione potrebbe riconoscere subito 287 euro mensili oltre la Legge 104.

Inoltre, tra le malattie che più spaventano ritroviamo quelle neurologiche, soprattutto perché molte di esse come l’Alzheimer e il Parkinson, ancora non hanno ancora cura. Ma soltanto trattamenti che consentono di migliorare la qualità della vita.

Tuttavia, se si ha la sensazione di avere la memoria sbiadita e poca concentrazione potrebbero essere i sintomi di questa patologia e non della demenza. Si potrebbe trattare di un altro disturbo, che se diventa cronico potrebbe avere un impatto molto negativo sulla vita di chi ne soffre e dei familiari. Ovvero, l’ansia che è la patologia psichiatrica più comune tra la nostra popolazione, che quando diventa patologica può interferire sul proprio stile di vita.

Memoria sbiadita e poca concentrazione potrebbero essere i sintomi di questa patologia e non della demenza

Vi sono diverse forme di ansia ed è spesso difficile per chi ne soffre riconoscere il problema e rivolgersi ad uno specialista. Quando i disturbi dell’ansia si protraggono per diverso tempo possono peggiorare se non si ricevono le cure adeguate. Si tratta di disturbo d’ansia generalizzato se è presente da oltre 6 mesi e si ha difficoltà a gestirla.

Chi soffre di ansia è portato ad essere costantemente preoccupato, tende ad un ipercontrollo delle situazioni. L’ansia patologica, di fronte a determinate situazioni del quotidiano, provoca una risposta emotiva abnorme, eccessiva, non funzionale rispetto agli stimoli reali.

Ecco come riconoscere i sintomi

I sintomi dell’ansia possono manifestarsi con tremori, nodo alla gola, brividi o vampate di calore, dolori muscolari, vertigini, senso di sbandamento, difficoltà ad addormentarsi. Inoltre possono avere anche manifestazioni psichiche come la testa vuota, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, paura di affrontare qualcosa, di morire o allarmarsi esageratamente. L’ansia patologica nella maggior parte dei casi si manifesta con degli attacchi di panico improvvisi. Ovvero manifestazioni di paura intensa accompagnata da sintomi psichici e somatici.

In presenza di questi disturbi è importante parlarne con il proprio medico e valutare l’opportunità di rivolgersi ad uno specialista. Ci sono diversi trattamenti per curare questo disturbo. Infatti oltre ai farmaci, esistono le terapie psicologiche che favoriscono il controllo dell’ansia. In tal modo si ritroveranno notevoli benefici, imparando a gestire le situazioni e ad affrontare con la giusta misura le situazioni della vita quotidiana.

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