Prima che l’estate volga al termine, siamo ancora in tempo per preparare le fantastiche melanzane a fiammifero sott’olio. Rispetto alla ricetta tradizionale, presentiamo oggi un procedimento un po’ più lungo nei tempi, ma che non prevede la bollitura.
Dunque, passiamo all’opera e vediamo come preparare le melanzane a fiammifero sott’olio secondo la ricetta della nonna e gustarle tutto l’anno. Arricchiremo in tal modo la dispensa degli ortaggi e dei sapori tipici e genuini dell’estate.
Vediamo l’occorrente di base
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Fermo restando gli ingredienti di base, è possibile personalizzare la parte relativa agli aromi, a seconda dei propri gusti. In particolare occorreranno:
- 4 kg di melanzane (ecco come scegliere le melanzane tra le tante varietà in commercio);
- 1,5 l di aceto bianco;
- 1,5 l di acqua;
- olio extra vergine di oliva q.b.;
- qualche spicchio di aglio;
- sale, menta e peperoncino q.b.;
- alcuni vasetti in vetro sterilizzati.
Prepariamo l’occorrente per le nostre melanzane sott’olio
Dopo averle lavate ed asciugate, sbucciamo le melanzane una alla volta. Poi le tagliamo prima a fette (medio spessore) e successivamente a fiammiferi. Infine le riponiamo in un colapasta capiente (posto sopra una ciotola) e le cospargiamo di sale grosso per eliminare il liquido di vegetazione.
Possiamo anche alternare melanzane e sale, evitando di spargerlo solo in superficie. Infine aggiungiamo un peso che produca una certa pressione e le aiuti ad espellere l’acqua in esse contenuta.
Mentre le lasciamo riposare (circa 3-4 ore), sterilizziamo i nostri barattoli finali. Al riguardo, possiamo seguire una delle seguenti 3 facili tecniche di sterilizzazione dei vasetti di vetro.
Successivamente puliamo l’aglio (lo priviamo dell’anima verde interna) e lo tagliamo a pezzettini. Facciamo altrettanto con il peperoncino (tagliamolo a rondelle sottili), infine laviamo e lasciamo asciugare la menta.
Melanzane a fiammifero sott’olio secondo la ricetta della nonna per gustarle tutto l’anno
Trascorso il tempo di riposo, prendiamo le nostre melanzane e le strizziamo. A seguire le mettiamo in acqua e aceto per altre 3-4 ore, sempre con un peso sopra.
Trascorso anche questo tempo, le strizziamo per bene e per l’ultima volta, prima di comporre i vasetti finali. Quanto al condimento (olio, peperoncino, aglio e menta), possiamo scegliere di procedere in due modi differenti.
Potremmo scegliere di condire le melanzane direttamente all’interno del contenitore, prima dell’invasatura. In questo modo tutti i vasetti sarebbero conditi allo stesso modo. In alternativa si possono “personalizzare”, ossia introdurre gli aromi nei vasetti a seconda dei gusti (con e senza aglio; più o meno peperoncino; etc).
L’importante è che, in ogni vasetto, le melanzane siano completamente coperte dall’olio. Se necessario, aiutiamoci con un coltello per eliminare eventuali bolle d’aria. Infine sigilliamo i vasetti e aspettiamo circa 2-3 settimane prima di consumarle.
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