Meglio usare il forno statico o quello ventilato ecco cosa vi suggeriscono i nostri Esperti, facendo leva sulla propria esperienza sul campo. È questo il dubbio amletico dei forni moderni, che, arrivano addirittura ad avere la wi-fi per essere telecomandati nelle funzioni e nei programmi. Ma anche senza arrivare a queste tecnologie così avanzate, la domanda è lecita, e la risposta è semplice: dipende dalle ricette. I forni infatti si sono evoluti di pari passo alle ricette e all’alimentazione e oggi tutti i modelli presentano entrambe le funzioni. E, molte altre ancora!
Il forno statico
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Partendo dalla tradizione, ecco la modalità statica, col forno che scalda gradualmente, facendo in modo che la cottura avvenga in maniera uniforme sia per l’esterno che per l’interno del prodotto che stiamo cucinando.
Il forno ventilato
Con l’arrivo del forno elettrico, che sta sostituendo quello a gas nelle nostre case, è andato prendendo piede quello ventilato. Ventilato perché la ventola al suo interno riduce i tempi di cottura, riciclando il calore e mantenendo la temperatura sempre alta in ogni parte del forno. È decisamente più consigliato per la cucina moderna, più delicata e con tempi maggiormente rapidi.
Cosa cucinare nello statico
Meglio usare il forno statico o quello ventilato ecco cosa vi suggeriscono i nostri Esperti, esemplificando con i piatti in cui più ci dilettiamo. Lo statico è ideale per pizze, pane e dolci: la nostra storia riassunta in tre prodotti tipici italiani.
Cosa cucinare nel ventilato
Avendo come caratteristica quella di asciugare i liquidi e formare la “crostina”, come si chiama in temine tecnico, ma anche gergale, il ventilato è ideale per: arrosti, pesce, pasticci, verdure e bon roll. Fate però attenzione che il forno ventilato va impostato mediamente con 20 gradi in meno di quello statico, avendo appunto la ventola di supporto all’ondata di calore!
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