In questo periodo abbondano i lavori di ristrutturazioni delle abitazioni per almeno due motivi. Il primo è legato alla stagione, propizia ai lavori edili. La seconda è legata ai sostegni e agli incentivi concessi dal legislatore in seno ai lavori di riqualificazione energetica e alle ristrutturazioni degli edifici. In questo articolo ci occupiamo nel dettaglio dei serramenti e ci chiediamo se meglio scegliere infissi in alluminio o in PVC?
Le variabili da considerare
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In verità non esiste risposta certa ed univoca. Questo perché da un lato vi sono diversi parametri da considerare. Dall’altro ognuno conosce le proprie esigenze, che pertanto variano da caso a caso. Vediamo quali fattori più spesso entrano in gioco quando si tratta di scegliere gli infissi:
a) i costi;
b) la durata;
c) l’estetica;
d) l’isolamento termico;
e) la pulizia e loro manutenzione.
Capiamo subito che dalla combinazione degli stessi si possono ottenere molte soluzioni finali. Procediamo tuttavia con qualche considerazione.
L’esigenza di risparmiare
Se il nostro intento è quello di risparmiare, qui non c’è dubbio che a parità di qualità e di dimensione dei serramenti il confronto è vinto senza dubbi dal PVC. Tuttavia, il punto da tenere a mente è che tale vantaggio non sempre regge nel medio-lungo. Il motivo è spiegato nel punto successivo.
Se la preferenza deve essere un materiale che duri a lungo
Gli infissi in PVC hanno una durata inferiore rispetto agli omologhi in alluminio. In anni, circa 25 anni del polimero contro il doppio del metallo, vale a dire una media di 50 anni. E questo perché gli infissi in PVC (si pensi a quelli con pellicola) potrebbero un pò cedere, sfaldarsi o dilatarsi col tempo. Specie se esposti alle intemperie o a temperature eccessive per molte ore, sia che si tratti di caldo intenso che di freddo rigido. In tali casi infatti la loro eventuale pellicola esterna si lacera. Questo invece non avviene mai con l’alluminio. Dunque se vogliamo fare un investimento che duri nel tempo e non essere poi costretti a doverlo ripetere dopo 20 anni, l’alluminio è la risposta migliore.
Per chi imposta la scelta sulla base dell’estetica
Questa è sicuramente la variabile più soggettiva in assoluto tra tutte. Premesso ciò, occorre dire che gli infissi in alluminio risultano di norma più adatti nei contesti aziendali o nelle abitazioni improntate a stili moderni o minimal. Si presta inoltre ad essere scelto in una vasta gamma di colori, con più possibilità di personalizzazione.
Se la scelta è influenzata dalle dimensioni
A volte la scelta esula dalle nostre facoltà, ed è il caso in cui occorrano infissi di grandi dimensioni, ossia dai 2 metri a salire, sia in altezza che in larghezza. Si pensi ai grandi open space tipici delle case moderne. In questo caso la scelta è quasi obbligata, nel senso che solo l’alluminio garantisce elevata resistenza meccanica alle sue mansioni.
Meglio scegliere infissi in alluminio o in PVC?
Infine consideriamo il caso in cui la nostra scelta sia legata alla qualità dell’isolamento termico che essi garantiscono. In questo caso va detto che i manufatti in PVC rispondono molto bene anche sulla gamma dei prodotti economici. Il loro unico punto debole è la possibilità, residua ma non impossibile, che col tempo si deformino o cedano alle grandi sollecitazioni atmosferiche.
I serramenti in alluminio invece garantiscono isolamento termico solo se hanno il taglio termico. Solo quest’ultimo infatti garantisce la separazione tra l’alluminio esterno da quello interno, e quindi il non passaggio di caldo o freddo dall’esterno all’interno.