Meglio la tinta dal parrucchiere o fatta in casa? Vantaggi e svantaggi e gli errori da evitare

Tinta capelli in casa o dal parrucchiere

Per aver cura del nostro aspetto di solito scegliamo vestiti e scarpe alla moda e usiamo un make up che ci valorizzi. Per tagliare e colorare i capelli di solito andiamo dal parrucchiere. In alcuni casi preferiamo la tinta fai da te. Scopriamo i pro e i contro di questa scelta e gli errori da non fare.

Curare il nostro aspetto esteriore comporta a volte un po’ di impegno. Bisogna scegliere gli abiti adatti alle nostre forme, il trucco che valorizzi e nasconda delle imperfezioni e anche gli alimenti sani da mangiare. I capelli rivestono un ruolo importante. Compriamo shampoo, balsamo, maschere e anche asciugacapelli, piastre e ferri.
A volte vogliamo un taglio di tendenza o cambiare il nostro colore naturale. Potremmo anche avere l’esigenza di coprire i capelli bianchi. Di solito ci si reca dal parrucchiere, ma molte donne preferiscono farsi la tinta a casa.
Meglio la tinta dal parrucchiere o fatta in casa? Pro e contro Ormai i prodotti per colorare in capelli si trovano dovunque, pure al supermercato. La scelta di fare il colore a casa potrebbe nascere per vari motivi. Non vogliamo aspettare a lungo tra un appuntamento e l’altro dal parrucchiere e abbiamo un impegno importante. Oppure vogliamo risparmiare un po’. Qualunque sia il motivo, dovremmo evitare degli errori. Il primo consisterebbe nel comprare un prodotto senza leggere la composizione. Molte aziende ormai tendono a sostituire alcuni elementi che potrebbero risultare irritanti e dannosi con altri naturali. Potremmo però trovare sugli scaffali ancora tinte ad esempio con:
ammoniaca;
resorcina;
PFD, parafenilendiamina;
siliconi.
In questo caso sarebbe preferibile evitarle e optare per prodotti con oli e ingredienti di origine naturale.

Altri errori da evitare

Un altro errore consisterebbe nel tingere i capelli troppo di frequente. Specialmente se abbiamo capelli sottili il fusto potrebbe stressarsi, così come la cute. Altra cosa da evitare sarebbe tingersi i capelli nei primi tre mesi di gravidanza senza chiedere un consiglio al proprio medico specialista.
Colorare i capelli a casa avrebbe dei vantaggi. Si evitano spostamenti per raggiungere il salone di bellezza, si gode di maggiore privacy, si può coprire la ricrescita quando si vuole, anche di notte. Dobbiamo però sottolineare che il parrucchiere può usare prodotti di alta qualità, dosarli in base alla struttura dei nostri capelli, mettere creme particolarmente nutrienti e fissative dopo il colore. Inoltre, può usare nuance differenti per la ricrescita e la lunghezza, cosa che spesso non si riesce a fare a casa.

Quando e come colorare i capelli a casa

Meglio la tinta dal parrucchiere o fatta in casa? Se desideriamo colorarci i capelli a casa per vari motivi, ricordiamo di attendere almeno 4 settimane dall’ultima tintura. Per ritoccare le radici nel frattempo potremmo usare una lacca colorata o un mascara per capelli.
Per prima cosa dovremmo fare un test per vedere se siamo allergici al prodotto acquistato seguendo le istruzioni. Se tutto è a posto, copriamo le spalle con una mantellina o un asciugamano scuro e vecchio.
Passiamo vicino all’attaccatura dei capelli una crema grassa, tipo quella alla glicerina. In questo modo eviteremo di macchiarci la pelle del viso. Prepariamo poi il colore come descritto nella confezione. Per un’applicazione accurata useremo ciotola e pennello.

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