Meglio evitare caffè e cioccolata o la frittura preferendo altri cibi se si soffre di questa patologia

bruciore

Nella nostra vita a volte capita che lo stato d’animo influenzi anche il nostro benessere generale. In particolare, può capitare di avere mal di testa se siamo preoccupati e che scompaia appena riceviamo una notizia positiva che aspettavamo con ansia. Tanti malesseri possono affliggerci influenzando il nostro stile di vita. Tra di essi ce n’è uno che interessa lo stomaco.

Lo stress, un lutto, preoccupazioni e altro potrebbero essere alcune delle cause esterne. Quelle interne, invece, sarebbero ad esempio infiammazioni o uso di alcuni tipi di farmaci. È da considerare l’uso di medicine come acido acetilsalicilico e ibuprofene. Invece, tra le malattie che possono favorire la comparsa di questo malessere allo stomaco ci sono le infezioni da Helicobacter pylori, malattie autoimmuni e il morbo di Chron. Stiamo parlando della gastrite. Oltre alle cause citate vi sono altre forme di diversa origine, anche nervosa. I sintomi più comuni sarebbero reflusso, nausea, vomito, bruciore di stomaco.

Alcuni fattori da considerare

Bisogna sapere che la gastrite potrebbe essere favorita dal consumo di alcol. Se si fuma sarebbe preferibile smettere perché causerebbe diverse malattie e potrebbe anche danneggiare lo stomaco. Meglio evitare caffè e cioccolata, poiché la gastrite potrebbe comparire o peggiorare se si assumono di frequente. Ad essi si aggiungono alcune spezie e alimenti grassi di difficile digestione. Per questo motivo gli esperti raccomandano di prestare attenzione nella scelta di ciò che mangiamo.

Per evitare di affaticare lo stomaco e di stimolare la formazione dei succhi gastrici, meglio dividere i pasti in 5 momenti nella giornata. Le cotture raccomandate sarebbero quelle al forno, a vapore, alla griglia, alla piastra. Pure il cibo lesso sarebbe da preferire. Da evitare, invece, la frittura. Anche la temperatura del cibo potrebbe influenzare il benessere dello stomaco, quindi assumiamo cibi tiepidi e non caldi.

Anche se in Italia si producono molti formaggi e salumi d’eccellenza, ce ne sono alcuni che gli esperti sconsigliano in caso di gastrite. Gli insaccati come il salame o la pancetta e i formaggi piccanti o fermentati sarebbero tra quelli. Raccomandazioni generali riguardano anche il modo di consumare il pasto. Bisognerebbe rilassarsi, concentrarsi sul boccone e mangiarlo masticando lentamente. Questo favorirebbe uno svuotamento più veloce dello stomaco e, in generale, la digestione.

Meglio evitare caffè e cioccolata o la frittura preferendo altri cibi se si soffre di questa patologia

Senza dubbio, se si accusano dei sintomi che fanno sospettare la gastrite, è bene rivolgersi al proprio medico. La diagnosi avviene tramite soprattutto analisi del sangue, delle feci e un test del respiro per individuare la presenza dell’Helicobacter pylori. Potrebbero servire anche un’endoscopia gastrica, una biopsia e l’uso della radiografia. Oltre allo stile di vita, tra i farmaci di solito consigliati ci sono gli antibiotici e i protettori della mucosa dello stomaco. La cura più opportuna potrebbe essere supportata anche da qualche rimedio naturale. Ad esempio, un infuso a base di malva in cui è presente la mucillagine per un effetto antinfiammatorio. Anche in questo caso, consultarsi con il proprio specialista.

Infine, quando si dorme la zona cervicale dovrebbe essere rialzata in modo da evitare l’eventuale risalita dei succhi gastrici, il reflusso. Si può fare tramite un piccolo cuscino sotto al guanciale o sotto al materasso.

Se trascurata, la gastrite potrebbe portare a ulcere ed emorragie nello stomaco.

Lettura consigliata

Ecco come si potrebbero prevenire alcuni tipi di emicrania con lo stile di vita e una tecnica particolare

Consigliati per te