Meglio di ortensie e gerani c’è questa pianta esotica bella e facile da coltivare, per un oceano di colori in giardino

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Il vantaggio di avere un giardino è quello di poterlo abbellire con le piantine che preferiamo.
In ogni stagione dell’anno crescono esemplari splendidi e coloratissimi, di cui ameremo prenderci cura. Alcuni di questi, poi, sanno rivelarsi anche particolarmente utili, nel caso si volesse coprire un pergolato o grigliato.

Nel periodo primaverile appare un fiore magnifico, che alcuni pensano sia addirittura meglio di ortensie e gerani. I suoi petali ricordano vagamente la petunia e coi suoi colori sgargianti ci terrà compagnia almeno per tutta l’estate.

Da una terra lontana ecco l’ammaliante Ruellia

Originaria dell’America, più precisamente del Messico, la Ruellia potrebbe essere la pianta che cercavamo da tempo per completare il nostro giardino. Si tratta di un genere vegetale che appartiene alla famiglia delle Acantacee, di cui esistono un’incredibile varietà di specie.

L’identikit corrisponde a un fiore sempreverde dal fusto alto fino ad un metro, con foglie lanceolate di forma allungata. Una volta fiorita sfoggia petali vistosi simili a una tromba, dai colori più disparati.

Tra i generi più diffusi troviamo la Ruellia brittoniana, o Petunia messicana. È più piccola della media e si presenta nelle tonalità del bianco, blu, rosa o violetto. Diversa è la Calathea makoyana, dal fogliame vellutato e riconoscibile per il viola acceso dei suoi cinque petali.

Meglio di ortensie e gerani c’è questa pianta esotica bella e facile da coltivare, per un oceano di colori in giardino

La Ruellia è una pianta che non dovrebbe creare problemi durante la cura. Ama stare alla luce del sole, anche se vive bene pure in mezz’ombra. In ogni caso, nelle ore più calde dovremmo evitare di lasciarla in balia dell’afa.

Durante la stagione fredda questa pianta andrebbe spostata all’interno o perlomeno protetta a dovere.
Il terreno di semina dovrebbe essere preferibilmente ricco di nutrienti. Per realizzarlo potremmo mischiare del terriccio universale a sostanza organica e uno strato di sabbia che faciliti il drenaggio.
Nel caso la mettessimo in vaso ricordiamoci di cambiare il contenitore della Ruellia al massimo ogni 3 anni, prediligendone uno più ampio.

Nei mesi caldi procediamo con innaffiature regolari, preferibilmente a terreno asciutto. In primavera ed estate andrebbe nutrita con un fertilizzante per piante da fiore, da mischiare all’acqua dell’innaffiatoio. In alternativa, potremmo procedere ogni 3 mesi con un concime NPK granulare a lento rilascio.

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