Meglio controllare l’assicurazione auto: chi è stato sbadato pagherà una multa di 3.464 euro oltre alla confisca

Meglio controllare l’assicurazione auto-Sede IVASS-proiezionidiborsa.it

Le truffe sono davvero dietro l’angolo. Infatti i malfattori possono agire in molteplici modalità, non solo attraverso e-mail ma anche mediante offerte super vantaggiose. Ecco come non cadere nella trappola.

La nostra realtà sta diventando ormai sempre più digitale e tutto è a portata di un solo click. Se internet ha ridotto le distanze, potendo comunicare e vedersi in qualsiasi momento dall’altro lato del Mondo, non manca il rovescio della medaglia. Sono tante infatti le truffe in cui gli utenti possono cadere con conseguenze davvero gravi. Nonostante le numerose campagne di phishing da parte della Polizia Postale o di enti come Agenzia delle Entrate e INPS, i malfattori continuano ad operare.

Si pensi alle recenti false email inviate dai criminali informatici utilizzando il logo dell’Agenzia delle Entrate con l’intento di carpire le credenziali d’accesso dei contribuenti. Tuttavia nonostante i comunicati stampa e i controlli più serrati per tutelare i cittadini dal rischio di furto d’identità, le vittime continuano ad essere numerose. Ma oltre al fenomeno delle false email, sono tanti coloro che si ritrovano ad acquistare prodotti che si dimostrano del tutto diversi o peggio ancora contraffatti o inesistenti. Il numero di frodi informatiche è davvero vasto, soprattutto con il consolidarsi dell’e-commerce. Il risparmio in questi casi è davvero un cattivo guadagno. 

Meglio controllare l’assicurazione auto: chi si è affidato a questi siti rischia grosso

Lo sanno bene coloro che ingannati da un’offerta conveniente, si sono ritrovati ad acquistare polizze assicurative false. Cadere in queste truffe purtroppo non è difficile, soprattutto online, e purtroppo le conseguenze possono essere molto gravi. Proprio di recente l’IVASS con un comunicato stampa del 5 maggio ha segnalato 24 siti irregolari. Le polizze assicurative acquistate da tali siti sono false, pertanto i propri veicoli non sono assicurati.

Tale situazione comporta sanzioni fino a 3.464 euro oltre alla confisca dell’auto, ai sensi dell’art.193 co.4-bis del Codice della Strada. L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni raccomanda di essere cauti nella valutazione di offerte assicurative via internet o telefono. Ciò soprattutto quando sono relative a polizze di durata temporanea. Quando si hanno dubbi, si possono chiedere chiarimenti direttamente all’IVASS, chiamando il Contact Center Consumatori dell’Istituto al numero verde 800-486661.

Cosa sapere per non correre rischi

Pertanto, come consiglia lo stesso Istituto di vigilanza, prima di pagare è preferibile controllare che i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati. Ovvero consultare gli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia, il Registro Unico degli Intermediari e l’Elenco degli Intermediari dell’Unione Europea. Nonché gli avvisi pubblicati dall’IVASS sui siti irregolari, sui casi di contraffazione e società non autorizzate. Inoltre i siti internet così come i profili Facebook o altri social degli intermediari italiani che svolgono attività online devono fornire i dati identificativi dell’intermediario.

Nonché l’indirizzo, recapiti telefonici, telefax, PEC, numero e data d’iscrizione al Registro Unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi. Infine devono riportare l’indicazione che l’intermediario è soggetto a controllo IVASS. In mancanza di tali dati, non sono conformi alla disciplina sull’intermediazione assicurativa. Infine occhio alle modalità di pagamento. I pagamenti effettuati a favore di persone o società non iscritte nei suddetti elenchi e/o effettuati su carte di credito ricaricabili o prepagate sono irregolari. Pertanto sarà meglio controllare l’assicurazione auto, chi ha pensato di risparmiare affidandosi a siti irregolari rischia davvero tanto.

Consigliati per te