Nonostante una domanda relativamente limitata, il prezzo del gas in Italia subisce continui aumenti da 3 mesi. Ecco perché le prossime bollette potrebbero essere una mazzata.
Il gas è una delle fonti energetiche più usate dalle famiglie italiane, sia per il riscaldamento che per la cucina. Da tre mesi le bollette del gas sono in costante aumento, nonostante i depositi siano pieni e l’autunno sia più caldo del solito. Ad agosto il prezzo del gas è salito del 2,3% mentre a settembre del 4,8%. Ma a ottobre è arrivata la mazzata sulle bollette del gas con un rincaro di oltre il 12% (dati Arera). Dato che stupisce perché le statistiche rivelano che il mese di ottobre è stato il più caldo della storia. Quindi non c’è stato un uso intenso dei riscaldamenti che ha premuto sulla domanda e quindi sul prezzo. Quali sono le ragioni di questo rincaro e quali sono le possibili soluzioni?
Mazzata sulle bollette del gas dipendente dalla speculazione
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Non è la domanda ad alimentare il rincaro del prezzo del gas, perché ad ottobre almeno quella delle famiglie italiane è stata scarsa. Pochissimi in Italia hanno usufruito del riscaldamento lo scorso mese. Una serie di fattori ha spinto la speculazione a comprare contratti e quindi a spingere al rialzo il prezzo del gas.
Prima di tutto lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas. Il mercato ha puntato sulla destabilizzazione dell’intera area, zona importantissima a livello mondiale per le forniture di energia, di gas ma anche di petrolio. Sicuramente ha anche influito il guasto al gasdotto che collega Estonia e Finlandia. Una zona molto vicina alla Russia, che come sappiamo, sta combattendo una guerra contro l’Ucraina, quest’ultima sostenuta da tutto l’Occidente libero.
Come fare fronte all’aumento delle bollette
Purtroppo da qualche anno il fronte riscaldamento delle abitazioni è sempre più caldo. Qualunque siano le ragioni che spingono il prezzo del gas in alto, alla fine la famiglia si ritrova una bolletta da pagare. Come fare per ridurre l’impatto sul bilancio familiare?
Una soluzione potrebbe essere quella di rivolgersi a fonti di riscaldamento alternative come le stufe a pellet e quelle a legna. Oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante nel campo del riscaldamento. Nuove stufe a pellet sono disponibili sul mercato, pensate appositamente per gli appartamenti. Ma anche le nuove stufe a legna sono state pensate per ogni tipo di appartamento, anche il più elegante. Quindi oltre al gas, valutiamo anche se c’è convenienza a riscaldare casa con pellet o legna.