I prezzi delle bollette, più di ogni altra cosa, stanno facendo tremare famiglie e imprese. La crisi geopolitica internazionale ha influito notevolmente sul prezzo del gas. Infatti, per il prossimo inverno, è previsto un rincaro del 100% sul prezzo delle forniture energetiche, stando a quanto riportato recentemente dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ARERA.
Le famiglie, già duramente provate dai cupi anni pandemici, si stanno affannando il più possibile nel tentativo di tagliare le spese futili, in modo da riuscire a risparmiare del denaro ogni mese. A tal proposito, può essere utile imparare a fabbricare dei mattoni di carta fai da te per riscaldare la casa. Questo potrebbe essere un valido sistema per produrre un combustibile a bassissimo costo.
Naturalmente, è indispensabile possedere un camino o una stufa. Utilizzando della carta riciclata, oltretutto, è possibile compiere un’opera di consapevolezza ecologica. Il surriscaldamento globale e lo smaltimento dei rifiuti rimangono ancora dei temi bollenti, verso i quali è importante saper assumere delle abitudini etiche.
Mattoni di carta fai da te per riscaldare la casa e risparmiare sulle bollette
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La legna da ardere, si sa, ha dei costi. Tra l’altro, l’abbattimento degli alberi è un altro fattore che può destabilizzare gli equilibri ambientali. Fortunatamente, le soluzioni molto spesso sono a portata di mano, se si sa dove volgere lo sguardo.
Basta ricordarsi di tenere a portata di mano un bidone in cui ammollare la carta. Molti si avvalgono della semplice acqua piovana. Giornali, tovaglioli, cartoni e imballaggi: tutto ciò che è a base di cellulosa può essere riutilizzato per produrre dei mattoni di carta a costo zero che permetteranno, a chi possiede una stufa, di riscaldare la casa senza spese.
Per produrre dei mattoni di carta è necessaria una pressa
Oltre al bidone, è necessario procurarsi una macchina per la pressa manuale. In commercio ne esistono di particolarmente economiche, i cui costi non superano i 30 euro e sono ordinabili anche sul web. Tra tutti i tipi di carta che si possono prediligere, meglio utilizzare quella meno trattata possibile. Le emissioni della carta stampata a colori, come quella dei magazine, se inalata, potrebbe risultare nociva.
Produrre energia attraverso il riciclo della carta
Compiere un’azione del genere, significa semplificarsi di molto la vita. L’ideale, sarebbe fabbricare i mattoni di carta d’estate. Con la carta ammollata in un bidone è possibile produrre circa 10 mattoni al giorno. Dal momento che la cellulosa va lasciata in acqua per 24 ore, è possibile fabbricare i mattoni con la pressa e contemporaneamente tirarsi avanti con la macerazione. Più carta si raccoglie e mattoni si produce, più il risparmio sul riscaldamento della propria dimora sarà consistente.
Come usare la pressa per fare i mattoni di carta
La poltiglia generata dalla carta in ammollo nell’acqua, va presa a piene mani e posta nella pressa. In tal modo si creano i mattoni di carta per la stufa. Dopo essere stati pressati, i pezzi di combustibile così ottenuti devono essere lasciati seccare per lungo tempo, in modo che perdano tutta l’umidità. Altrimenti, sarebbe davvero difficile far si che ardano.
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