Si torna ad investire nella sanità dopo le falle mostrate dal sistema dall’emergenza Coronavirus. MAPS si è aggiudicata la fornitura del nuovo sistema informativo dei Pronto Soccorso degli Ospedali dell’Ausl di Modena e dell’Ospedale di Sassuolo.
Il contratto del valore di 165.000 euro avrà durata triennale
La Ausl di Modena ha indetto un bando relativo all’affidamento della gestione delle attese e dell’accoglienza nei Pronto Soccorso degli Ospedali dell’Azienda USL di Modena, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e dell’Ospedale di Sassuolo. La gara è stata vinta da MAPS (MILMAPS). Ad aggiudicarsela, in particolare, la controllata Artexe della PMI Innovativa attiva nel settore della digital transformation.
Il contratto del valore di 165.000 euro avrà durata triennale. Secondo i termini dell’accordo, MAPS fornirà il servizio a un totale di 7 presidi nella provincia di Modena. In particolare, si tratta del Policlinico di Modena, Ospedale Civile S. Agostino Estense di Baggiovara. Inclusi anche l’Ospedale Ramazzini di Carpi, l’Ospedale S. Maria Bianca di Mirandola, l’Ospedale Civile di Vignola, l’Ospedale Civile di Pavullo, l’Ospedale di Sassuolo.
MAPS: la gestione degli accessi in pronto soccorso è di primaria importanza
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Nell’attuale contesto emergenziale, la gestione ottimale degli accessi alle strutture sanitarie cruciali come il pronto soccorso è infatti di primaria importanza.
Grazie alla consolidata partnership con Telecom, MAPS fornirà i software MR Pronto Soccorso e Digital Signage. Verrà consentita in tal modo un’agevole gestione delle attese e dell’accoglienza, nonché il monitoraggio dei flussi dei Pronto Soccorso. Compresa anche l’integrazione della soluzione con il sistema gestionale in uso e il servizio di help desk, assistenza tecnica e manutenzione della piattaforma.
Le Strutture Sanitarie della Regione Emilia-Romagna sono già clienti del Gruppo da diversi anni. È arrivato il momento di intensificare ulteriormente i servizi Healthcare forniti, dichiara Maurizio Pontremoli, Amministratore Delegato di MAPS.
L’azienda parmense fondata nel 2002 ha raggiunto nel 2018 la dimensione di 1.300 miliardi di dollari. Nel 2020 si stima un mercato di 2.100 miliardi di dollari. La società ha chiuso il 2019 con un valore della produzione consolidato pari a 18,6 milioni di euro e un EBITDA pari a 3,8 milioni di euro.
Resiste alle vendite generalizzate di oggi il titolo MAPS a Piazza Affari, con un rialzo di oltre l’1%.