Le ricette antiche, si sa, sono le migliori se si vuole cucinare qualcosa di buono. Questo manzo alla panettiera non fa eccezione a questa regola.
Pare, infatti, che l’origine della ricetta sia attribuita a un panettiere romano che non era avvezzo nel consumare la carne.
Il gusto deciso del manzo cotto col suo contorno rende la ricetta unica e speciale.
Il contorno poi è tipico del Lazio, coi suoi carciofi presenti in molti piatti della tradizione laziale.
Vediamo insieme come realizzare un manzo alla panettiera, il sapore di una volta.
Ingredienti
Indice dei contenuti
- 900 gr di fesa di manzo;
- 1 kg di patate;
- 3 cipolle;
- 3 pomodori pelati;
- 4 zucchine;
- 300 gr di funghi champignon;
- 4 carciofi;
- un cucchiaio di prezzemolo tritato;
- 1 bicchiere di vino bianco;
- 150 gr di pancetta magra;
- burro e olio qb;
- sale e pepe qb.
Manzo alla panettiera, il sapore di una volta
Battere le fettine di manzo e metterle da parte. Sbucciare le patate e tagliarle a fettine; fare la stessa cosa con le zucchine. Pulire bene i carciofi e metterli da parte.
Affettare quindi in modo sottilissimo le cipolle, i funghi, i pomodori e la pancetta. Ungere una teglia con dell’olio e mettervi uno strato di cipolle e patate, quindi mettervi sopra uno strato di fettine di pancetta e di carne. Salare e pepare e distribuire il prezzemolo.
Continuare così, alternando le verdure agli strati di carne in modo omogeneo. Aggiungere, di quando in quando, qualche pezzetto di burro per ottenere in cottura una carne morbida e saporita. L’ultimo strato, a chiudere la teglia, dovrà essere uno strato di patate o di zucchine. Bagnare quindi col vino accendere il forno a 180° in modalità statica.
Infornare la teglia e far andare la cottura per circa un’ora e mezza, controllando bene il grado di cottura delle verdure e della carne e stando bene attenti che la carne non si asciughi.
Servire caldo.