Siamo ormai alle ultime battute per quanto riguarda l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2025 e tra le tante misure previste spuntano interessanti agevolazioni per le famiglie.
Il testo definitivo della Manovra dovrebbe essere approvato entro questo Natale, salvo rinvii dell’ultimo minuto. Sono davvero molti gli ambiti in cui il Governo andrà ad intervenire. Su pensioni anticipate, web tax, pedaggi autostradali, incentivi e bonus per aziende e cittadini vedremo tantissime novità. Oltre a queste, la Manovra contempla anche una serie di contributi e aiuti concreti alle famiglie, confermando la linea politica del Governo Meloni. Come sappiamo, fin dal suo insediamento ha posto l’accento sulla necessità di invertire il fenomeno – sempre più drastico nel nostro Paese – della denatalità.
Cos’è il Fondo dote Famiglia
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Il Fondo dote famiglia, secondo le ultime indiscrezioni, sarà finanziato con un plafond di 30 milioni di euro, e come si intuisce facilmente dal termine siamo di fronte a una serie di bonus, incentivi e contributi destinati ai nuclei familiari con figli. Questo fondo, va ricordato, si andrà a sommare ad altre misure già in essere come ad esempio l’Assegno Unico o altre erogazioni statali di tipo assistenziale.
Va anche precisato, però, che i benefit inseriti nel fondo riguarderanno una platea piuttosto ristretta di beneficiari, perché si tratta di misure pensate per lo più per i nuclei familiari in difficoltà economiche. La volontà del Governo è però molto chiara: aiutare concretamente i genitori con figli minori e incentivare le nascite.
Requisiti per accedere al Fondo
Come accade ormai per la totalità dei contributi, bonus e agevolazioni, il requisito per accedere ai benefit previsti per le famiglie sarà sempre l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente utilizzato come parametro. Più in particolare, la Dote Famiglia è destinata ai nuclei con ISEE non superiore ai 15mila euro.
Uno dei contributi previsti dal Fondo servirà a suddetti nuclei familiari a sostenere le spese per l’iscrizione dei figli ad attività sportive extrascolastiche. Al momento non si conoscono le modalità di erogazione né eventuali tetti massimi o se saranno previsti bonus extra per chi ha figli disabili. Inizialmente la proposta era quella di erogare un contributo una tantum di 500 euro a tutti i ragazzi fino ai 14 anni, da utilizzare per accedere ad attività culturali, ricreative, artistiche e sportive. Con la nuova versione del Fondo, come accennato poco sopra, si andrà invece a sostenere solamente le famiglie indigenti.
Carta Nuovi Nati, Bonus Asilo Nido e Bonus Mamme, le novità
Nel calderone delle misure a sostegno della famiglia troviamo però anche i 1000 euro del bonus per le nuove nascite; questo contributo è rivolto a tutti i genitori che avranno un figlio e il cui ISEE familiare non supera i 40mila euro. Questo si aggiunge al contributo a cui potranno accedere le famiglie successivamente, ovvero il Bonus Asilo Nido. Spetta, nella misura maggiore di 3mila euro all’anno, ai nuclei con ISEE inferiore ai 25mila euro. La cifra scende a 2500 euro per ISEE da 25mila a 40mila euro e si attesta ai 1500 euro per i nuclei il cui ISEE supera i 40mila euro.
Ricordiamo infine, che oltre alle sopra citate misure di supporto alle famiglie con figli, nella Manovra di Bilancio si espande anche la platea delle beneficiarie del cosiddetto Bonus Mamme. Nel 2025, infatti, sarà concesso anche alle madri lavoratrici autonome (escluse le Partite Iva a regime forfetario) il cui ISEE non supera i 40mila euro. Il Bonus si concretizza in un esonero del 100% sui contributi previdenziali per le madri che hanno 2 o più figli.