Uno dei punti più sporchi di casa, che spesso trascuriamo durante le pulizie, sono proprio le maniglie delle porte. Vediamo come pulirle correttamente.
Quante volte al giorno apriamo e chiudiamo una porta di casa, girando la maniglia. Eppure spesso sono trascurate durante la pulizia, così possono raccogliere una grande quantità di germi, batteri e muffe. Come le maniglie, spesso si trascurano anche gli interruttori della luce, i telecomandi e le manopole dei mobili. Ma come pulire le maniglie delle porte? Ecco alcune possibilità generali che funzionano per la maggior parte dei materiali.
4 modi efficaci per pulire le maniglie delle porte
Indice dei contenuti
La prima scelta riguarda una soluzione di acqua e sapone. Imbeviamo un panno pulito nella soluzione e strizziamolo bene per eliminare l’acqua in eccesso. Poi, puliamo la maniglia della porta in tutti i suoi punti. Non utilizziamo una quantità eccessiva di acqua, che potrebbe danneggiare la maniglia.
In alternativa possiamo utilizzare dei disinfettanti. In commercio sono disponibili spray o salviette disinfettanti specifici per le maniglie delle porte. Questi prodotti sono utili anche per disinfettare, eliminando germi e batteri.
Maniglie di casa: tutti le toccano ma pochi le puliscono
Una terza soluzione è l’alcool isopropilico oppure il denaturato. È una soluzione più potente e basta applicarlo su un panno pulito e passarlo sulla maniglia della porta. Basta però che questa non sia di plastica, pelle oppure di vernice delicata.
La quarta possibilità è di impiegare una soluzione di acqua e acido citrico. Ciò soprattutto se la maniglia della porta è molto sporca o appiccicosa. Basta mescolare una parte di acido citrico in polvere con quattro parti di acqua calda e applicare la soluzione sulla maniglia. Si lascia agire per alcuni minuti e quindi si pulisce la maniglia con un panno pulito.
Cosa succede se non si puliscono regolarmente
In questo caso possono diventare un terreno fertile per la crescita di germi e batteri. Soprattutto per le maniglie toccate di frequente come quelle dei bagni o delle porte esterne. Allora attenzione alle maniglie di casa: tutti le toccano ma sono piene di batteri.
I batteri possono sopravvivere per ore o addirittura giorni sulla superficie delle maniglie. Quando una persona tocca la maniglia, può trasferire batteri alle proprie mani. Queste entrano a contatto con il viso, strofinandosi gli occhi o toccandosi la bocca, e si può contrarre così un’infezione.
Alcuni dei batteri più comuni che si trovano sulle maniglie sono stafilococco, streptococco, escherichia coli e salmonella. La pulizia regolare delle maniglie può aiutare a prevenire la diffusione di questi batteri e ridurre il rischio di infezioni.
Un materiale per maniglie con potere antibatterico
Alcuni materiali sono naturalmente antibatterici. Tra questi vi è il rame. Alcuni studi hanno dimostrato che le superfici in rame possono uccidere i batteri in poche ore. Infatti il rame ha proprietà che impediscono la crescita batterica.
Un materiale interessante è l’acciaio inossidabile, resistente alle macchie e alla corrosione e facile da pulire. Anche l’alluminio anodizzato, materiale resistente e leggero, si può trattare con un rivestimento antibatterico per prevenire la crescita di germi sulla superficie delle maniglie di casa.