I concorsi procedono a gonfie vele e le assunzioni stanno riguardando sia i laureati che coloro che possiedono il diploma.
In questa profonda fase di rinnovamento, la Pubblica amministrazione ha inaugurato un’epoca di nuove assunzioni che non conosce precedenti.
Giovani e non stanno prendendo posto nei vari uffici pubblici di tutta Italia, con grandi ambizioni e idee di cambiamento.
Tra i nuovi concorsi che garantiranno ulteriori ondate di reclutamento, uno riguarda la Sanità.
Non si tratta di una selezione per professionisti in campo medico, come si potrebbe pensare, ma funzionari di amministrazione.
Difatti, il Ministero della salute è alla ricerca di 26 funzionari amministrativi esperti in materie sanitarie da destinare ai suoi uffici di Roma.
Vediamo come sono ripartiti i posti messi a concorso e tutti i dettagli dell’iter selettivo.
Mancano 9 giorni per candidarsi al concorso da funzionari al Ministero della Salute che si svolgerà con queste modalità
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I 26 funzionari di terza fascia F1 saranno suddivisi in due diversi profili, nel modo che segue:
- 15 funzionari economico-finanziari di amministrazione, esperti in materie sanitarie;
- 11 funzionari giuridici di amministrazione, esperti in materie sanitarie.
Per partecipare si richiede il possesso dei classici requisiti generali tra cui la maggiore età e il godimento dei diritti civili e politici. Diversamente, il requisito specifico previsto è il possesso della laurea almeno triennale, diversa a seconda del profilo considerato.
Gli aspiranti funzionari economico-finanziari devono possedere la laurea in scienze economiche e titoli equiparati. Gli aspiranti funzionari giuridici, invece, devono possedere la laurea in scienze giuridiche, giurisprudenza o scienze politiche e titoli equiparati.
Gli interessati potranno inviare la loro candidatura attraverso l’apposito portale a cui bisognerà accedere tramite SPID.
Occhio alla scadenza per l’invio della domanda, fissata alle ore 23.59 del prossimo 6 luglio. Mancano 9 giorni per cogliere questa opportunità, non lasciamola scappare.
Prove d’esame
Le prove d’esame comprendono una prova scritta e una orale, eventualmente precedute da una preselezione in base al numero di domande effettivamente pervenute.
La prova scritta consisterà in un elaborato o domande a risposta aperta da svolgere in modalità telematica sulle materie previste per ciascun profilo.
Si consiglia di dare uno sguardo alla pagina internet del Ministero in cui sono presenti i testi integrali dei due bandi di concorso.
L’esame orale consisterà nelle stesse materie dello scritto e si valuteranno anche le soft skills dei candidati, coerentemente con quanto recentemente preannunciato.
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