La natura è un sistema perfetto, dove le specie che la abitano vivono in equilibrio. Anche se a volte può sembrarci ingiusta, in realtà, dietro ogni sua manifestazione, c’è una ragione. La scienza è stata capace di svelare molti dei funzionamenti dell’ecosistema.
Una delle rivelazioni più importanti degli ultimi anni riguarda la capacità delle piante di dialogare e aiutarsi tra loro. Si è scoperto che ci sono varietà floreali e colture che è bene stiano insieme e altre che dovrebbero essere piantate a distanza.
Ecco perché chi coltiva l’orto dovrebbe sapere che alcuni ortaggi son nocivi l’uno per l’altro e rischiano di non portare raccolto. Stessa cosa vale per le varietà ornamentali o da fiore. Infatti, non si dovrebbero mai coltivare vicine queste piante se vogliamo un giardino lussureggiante senza doversi preoccupare di fastidiosi inconvenienti.
Abbinare alcune tipologie di piante e fiori può essere una tecnica incredibilmente utile per creare un ecosistema resistente e bisognoso di poche cure. Ci sono specie che, se messe vicine, riescono a irrobustirsi, a tenere lontani i parassiti e a crescere meravigliosamente. Dunque, vediamo insieme quali sono gli abbinamenti floreali da preferire e quali da evitare totalmente.
Mai coltivare vicine queste piante se vogliamo un giardino sempre rigoglioso e fiorito senza che sia invaso dai parassiti e malattie
Indice dei contenuti
Solitamente in un giardino o su un terrazzo si trovano 3 tipologie di piante. Molte di essere sono varietà floreali decorative che si accompagnano spesso a erbe aromatiche e raramente ad alberi da frutto.
Nel periodo estivo, ad abbellire i nostri angoli fioriti, troveremo peonie, ortensie, petunie, rose, begonie, ma anche oleandri e azalee. Iniziamo dalla regina dei fiori, la rosa. Questa soffre spesso dell’invasione di insetti nocivi come afidi e cimici.
Per questo ha bisogno di avere vicino una pianta che la protegga da questi invasori. Il nasturzio, insieme all’aglio, possono essere 2 scelte azzeccate. Il nasturzio tiene lontane mosche, zanzare, ma anche afidi e coleotteri, per questo è una perfetta protezione per le rose. L’aglio, invece, agirà su afidi e alcuni tipi di funghi.
Le ortensie amano i terreni umidi e l’ombra, quindi andrà d’accordo con Impantiens o pianta di vetro, lobelia, ciclamini e mughetto. Per tutte queste piante, la menta potrebbe aiutare a tenere lontani gli insetti senza invaderne le radici.
Le petunie vanno d’accordo col timo, che elimina batteri e germi presenti nel terreno, mentre la petunia attira gli insetti impollinatori. Le begonie amano terreni asciutti e soffrono i ristagni, quindi dovranno stare lontane dalle ortensie e dalle surfinie.
L’ibisco achillea, messo vicino al basilico, gli dona un profumo più intenso, mentre questo ricambia funzionando da antiparassitario e battericida. Per attirare le coccinelle piantiamo la potentilla e mettiamola vicino a peonie, rose e tagete. Per finire, mai abbinare oleandro e azalea perché richiedono terreni molto diversi.
Lettura consigliata