Hai messo la maglietta pulita, ma al primo accenno di sudore senti una strana puzza? A volte, ti accorgi dopo l’asciugatura che si sono formati degli aloni, magari anche duri al tatto? Ecco perché succede e come rimediare!
Il caldo, lo stress, lo sport, sono tutte situazioni che ci portano a sudare. Si tratta di un processo fisiologico come tanti altri, ma a volte gli odori sono più persistenti. Se non si hanno problemi di regolazione della sudorazione, dopo esserci lavati quell’odore. Ma perché alcuni capi come le magliette anche dopo averle lavate continuano a puzzare? I responsabili sono diversi, scopriamo quali sono e che fare con le magliette appena lavate che puzzano sotto le ascelle!
Acrilico, Poliestere, Elastan, Nylon, i tessuti sintetici puzzano di più
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Non è una crociata contro i tessuti sintetici, ma purtroppo questi tendono a trattenere maggiormente le molecole del sudore. Si tratta di un materiale creato tramite processi chimici pensato anche per asciugarsi più velocemente. Quindi la maggior parte dei tessuti sintetici respinge l’acqua ma trattiene le sostanze oleose della pelle e i metaboliti. Non solo, se non utilizziamo il detersivo giusto o ne usiamo troppo, questo finisce intrappolato tra le fibre. Quindi, se ci puzzano le ascelle ma solo con alcune magliette, abbiamo capito il perché, ma come rimediare? Nessuna soluzione è universale, quindi, prima di provare ad eliminare quel fastidioso e puzzolente alone sotto l’ascella facciamo così. Per prima cosa leggiamo le etichette con le composizioni delle varie magliette e dividiamole per colore, bianchi, colorati e neri.
Magliette appena lavate che puzzano sotto le ascelle, che fare per eliminare il cattivo odore?
Ora possiamo metterci all’opera, se le maglie sono in fibra naturale dovrebbe essere più semplice. Probabilmente quell’accumulo di detersivo e sudore è colpa delle dosi che utilizziamo per il lavaggio. Troppo detersivo e ammorbidente non si risciacquano bene anche se la lavatrice è top di gamma. Pretrattiamo la zona incriminata con la candeggina delicata più un po’ di detersivo per piatti. Aiuterà a sciogliere il groviglio di fibre incollate dall’eccesso di detersivo.
Per i tessuti sintetici questo procedimento potrebbe non bastare, serve dello sgrassatore, proprio quello che si usa in cucina! Il potere sgrassante andrà a sciogliere germi, molecole di sudore e detersivo intrappolati tra le fibre. In linea generale dovresti riuscire ad eliminare puzza e aloni di sudore in pochi lavaggi. Ma se le magliette sono ormai vecchiotte e il tessuto sotto l’ascella è quasi incrostato, c’è poco da fare. Prima di buttarle via, però, prova a metterle in ammollo con del percarbonato prima di lavarle a 50°. Anche se dovessero rovinarsi completamente, sarebbero finite lo stesso nella spazzatura!
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