Maggio, come abbiamo sempre detto, è il mese ideale per tornare a piantare e seminare nel giardino e nell’orto di casa. Il clima è mite, non ci sono più le gelate notturne e il sole è piacevole, ma non ancora troppo caldo. Mese perfetto anche per trapiantare eventuali coltivazioni che avevamo tenuto in serra o comunque sotto protezione. Attenzione, però che di pari passo alla bellezza del clima, arrivano anche una serie di problemi invasivi per il nostro verde. Non solo le lumache e le cimici, ma anche tutta una serie di parassiti e malattie meno conosciuti che andiamo a vedere in questo articolo della nostra Redazione.
Il vero e proprio terrore dei pomodori
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Secondo le statistiche, nei nostri orti la verdura più coltivata sarebbe l’insalata, seguita immediatamente dal pomodoro. Proprio questo salutare frutto della nostra terra, sarebbe a rischio per l’attacco di una cosiddetta fisiopatia. In questo caso non parliamo di un parassita esterno, ma di un’alterazione genetica del prodotto stesso. Potrebbe legarsi a fattori ambientali e climatici, ma anche a scompensi idrici. Nel nostro caso parliamo del cosiddetto “marciume apicale”. Ovvero quella bruttissima colorazione nera e scura che colpisce il pomodoro, ma anche il peperone. Alterazione genetica che nella maggior parte dei casi dipende dalla carenza di calcio. Ecco, perché potremmo utilizzare del concime che abbia questo minerale, ma anche semplicemente dei gusci d’uova sminuzzati.
Maggio non è solo il mese ideale per curare l’orto ma è il momento perfetto per questi parassiti che potrebbero attaccare e devastare le nostre colture
Ma quello che potremmo definire il vero e proprio killer di maggio del nostro orto è l’afide. Questo insetto, o pidocchio che dir si voglia che attacca moltissime delle nostre coltivazioni. Possiamo riconoscerlo anche a occhio nudo perché colonizza solitamente sotto le foglie. Purtroppo, si nutre della linfa delle nostre piante e vi lascia sopra una secrezione collosa che minaccia la fotosintesi della pianta stessa.
Il rimedio naturale
Guaio ancora più grave è che le formiche si nutrono proprio di questa sostanza, trasportandola assieme ai pidocchi per tutto il nostro orto. Se vogliamo intervenire naturalmente per contrastare questi afidi, madre natura suggerisce l’efficace sistema delle coccinelle predatrici. Un modo ecologico naturale per combattere questi parassiti. Se, però l’invasione è fuori controllo, gli esperti ci suggerirebbero di utilizzare il sapone molle di potassio. Maggio non è solo il mese ideale per curare l’orto, ma è quindi anche Uno dei periodi più impegnativi dell’anno se vogliamo difendere il nostro orto e tutti i suoi prodotti.
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