Il mese di maggio è il tripudio dell’orto domestico con le temperature che salgono e gli ortaggi estivi da piantare. Non solo semine ma anche trapianti, se abbiamo curato i semi nel semenzaio durante la primavera. Le aiuole vanno sarchiate e tenute in ordine e le erbe infestanti eliminate. Se siamo pratici di pacciamatura, le tecniche da utilizzare sono tante e si possono evitare i prodotti chimici.
Una volta terminati i trapianti dobbiamo ristabilire le giuste distanze tra le coltivazioni, perché con la germogliazione tendono ad avvicinarsi tra loro. Soprattutto carote e rapanelli potrebbero sviluppare tessuto radicale irregolare. Il sole, poi, fa crescere oltre alle coltivazioni anche le erbe cattive.
Perché sia produttivo, l’orto deve essere ordinato e pulito. Utilizziamo erpici e frangizolle per rimuovere le erbe e i tali biodegradabili o la paglia per evitare le ricrescite. I pomodori sono molto importanti nell’orto. Man mano che crescono necessitano di sostegno.
Tecniche di semina
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Questo tipo di piante occupano molto spazio ed è necessario oltre che sostenerle anche indirizzarle. Con i pali possiamo dare la giusta direzione e fare in modo che la luce sia sempre la migliore.
I pomodori necessitano di piccole potature. I germogli che fanno da appendici possono essere eliminati a mano con un lavoro che richiede pazienza. Le patate necessitano di altro terriccio per evitare che i tuberi arrivino alla luce. La terra deve essere smossa ai lati della pianta e gli eventuali buchi coperti.
La raccolta riguarda le liliacee, rucola e lattuga, biete e carote. Nell’orto domestico una semina particolarmente efficace è quella scalare. A maggio sia cetrioli che zucchine possono essere seminate con questa tecnica che consiste nel dilazionare le operazioni per avere raccolti sincronizzati e produttivi nel tempo. Altre semine che si possono fare con questa tecnica sono i peperoni, i cavoli e le verze.
Maggio è il tripudio dell’orto domestico e i lavori da fare intensificano coltivazioni, raccolti, protezione delle piante da afidi, erbe e cocciniglia
L’orto va tenuto in ordine e va difeso. Gli insetti sono i nemici principali. Parassiti, lumache e formiche possono attaccare le piante creando molti danni. Non è necessario utilizzare prodotti chimici. Quelli naturali sono molto efficaci. L’olio di Neem, i macerati di aglio e peperoncino, quello di equiseto sono ottimi per frenare la proliferazione di batteri, funghi e malattie. Questi rimedi sono ottimi per insetti e afidi e vanno utilizzati una o due volte alla settimana nelle ore serali.
Anche il macerato di ortica, quello di pomodoro e il sapone di Marsiglia sono ottime difese. Il sapone di Marsiglia viene spesso usato come veleno per la cocciniglia senza mettere in pericolo la pianta colpita. Una miscela di 10 g di sapone, 100 g di olio bianco emulsionato e 10 litri di acqua ci da un prodotto naturale in grado di proteggere al meglio le piante colpite.
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