Una Regione che riserva tante meraviglie ancora poco conosciute. Una gran bella scoperta. Quest’estate il Molise ha fatto il pieno di presenze, specie sul litorale, che si snoda su 35 km affacciati sul mare Adriatico, in provincia di Campobasso. Passato il Ferragosto, questo tratto – conosciuto anche con il nome di Costa Verde – può rappresentare la destinazione ideale per un weekend a base di mare incontaminato e di relax. Quanto alle spiagge, lungo la Costa Verde da Termoli a Campomarino ce ne sono per tutti i gusti.
Partendo da nord, al confine con l’Abruzzo, s’incontra Marina di Montenero di Bisaccia, la frazione balneare del borgo dov’è nato l’ex magistrato e politico Antonio Di Pietro. Tranquilla e organizzata, è l’ideale per chi vuole rilassarsi in famiglia. Subito dopo, ecco Marina di Petacciato: selvaggia e incontaminata, colpisce per l’arenile a perdita d’occhio dietro cui si snodano le dune alternate a ciuffi di profumata macchia mediterranea.
Lungo la Costa Verde da Termoli a Campomarino per un weekend fuori dai radar
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Per chi ama divertirsi e fare sport acquatici, niente di meglio che fare rotta su Termoli. È il principale centro marittimo del Molise, situato subito dopo Petacciato. Organizzata e piena di vita, la città ha un borgo antico da cartolina, sovrastato dal castello medievale. Dal porto, si può fare una capatina alle isole Tremiti, che sono però in provincia di Foggia. Si raggiungono tuttavia più facilmente da qui, con traghetti che partono a ogni ora. Il magnifico arcipelago amato pure dal cantautore Lucio Dalla riserva sorprese naturalistiche imperdibili per gli amanti del mare.
L’ultima località che si incontra, andando a sud, è Campomarino, da non perdere per due ragioni. Ha guadagnato la bandiera blu di Legambiente e nell’entroterra ha un borgo famoso per i murales sulle facciate delle case. Raccontano storie e tradizioni della popolazione locale, che è di stirpe arbëreshë, cioè italo-albanese.
Un giro alle Isole Tremiti
Tra i borghi dell’entroterra molisano ce n’è uno che potrebbe rappresentare una interessante digressione dal soggiorno in costa. È Ripabottoni, paesino in provincia di Campobasso, terra d’origine del famoso baritono Piero Cappuccilli. Circondato da dolci colline, a circa 650 metri di altitudine, dista 50 minuti da Termoli. Nella piazza principale spiccano la settecentesca chiesa parrocchiale dell’Assunta col campanile medioevale; palazzo Cappuccilli, dimora nobiliare del 1889-97 e palazzo Francone, rifatto in stile barocco sulla base di una fortezza medioevale.
Chi vuole gustare i sapori autentici molisani deve invece lasciare perdere i ristoranti stellati e optare per le storiche locande dei borghi, tra cui Bonefro, a mezz’ora da Termoli. Qui si può assaggiare un piatto di antipasti, a base di frittatine, patate al cartoccio, verdure grigliate, salumi e formaggi. Per chi ama i sapori forti, invece, il consiglio è di assaggiare i ‘torcinelli’: involtini arrostiti di budella di agnello ripiene di animelle.
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