Riciclare oltre ad essere utile a volte è anche divertente e produttivo. Lo sa bene chi si occupa delle piante e sa come farle crescere nel migliore dei modi. Parliamo allora dell’oggetto che tutti buttano e che i vivai raccolgono per far crescere bene le piante.
La spugnetta tuttofare
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Quando la vita di una spugna è finita, non è ancora giunta l’ora di buttarla, ma la sottoporremo a un trattamento riqualificante.
Per chi vuole far nascere una piantina è importante il tipo di terriccio. Per avere delle buone radici si richiede del terreno spaziato, dove possano svilupparsi senza essere soffocate. Le spugnette in questo caso ci daranno un aiuto non indifferente.
Replicare per talea
Se portando via da un’amica un pezzetto di ramo (talea) delle sue bellissime rose, potremmo replicarle tranquillamente a casa.
Possiamo prendere una vecchia spugna e dopo averla ben pulita da tutte le tracce di detersivo, l’adoperiamo al nostro scopo. Riduciamo a pezzetti piccoli la spugna e tagliamo una bottiglia di plastica da acqua poco più della metà. Creiamo un mix di terriccio e spugna a volumi uguali, che dopo aver ben mischiato, sistemeremo senza spingere nella bottiglia.
L’oggetto che tutti buttano e che i vivai raccolgono per far crescere bene le piante
Infiliamo le talee in questo composto e versiamo un poco d’acqua. Poi avvolgiamo il tutto in un sacchetto di plastica trasparente e chiudiamo in alto. Sistemiamolo in una zona che non riceve il sole diretto, ma la luce. Nel sacchetto si formerà un microclima ideale e la luce aiuterà lo sviluppo della pianta.
Dopo 3 mesi si toglierà il sacchetto e si vedranno le talee con le prime foglie già spuntate. A questo punto sono pronte per essere invasate con le loro radici.
Iniziare dai semi
Si possono inserire dei semi, come quelli di limone o di arancio, in un pezzo di spugna tagliato parzialmente a metà. Sistemiamo la spugna chiusa in un contenitore di plastica aperto e versiamo un pochino di acqua.
Dopo 2 settimane i semi avranno formato una piccola radice e un piccolo germoglio. Li metteremo in un vaso adagiandoli in un paio di centimetri di terriccio con l’accortezza che il germoglio esca fuori. E dopo qualche mese avremo la piantina di agrumi già spuntata. Questo l’oggetto che tutti buttano e che i vivai raccolgono per far crescere bene le piante
Chissà che dopo questa scoperta non ci venga voglia di aprire un vivaio. Scopriamo insieme il fiore della calendula per la cucina.