Se “il buongiorno si vede dal mattino” potrebbe essere davvero un’estate da caldo record. Forse non tanto per il livello di gradi, ma per la durata. Un inizio maggio con 30 gradi non si vedeva da un bel po’ e le spiagge sono già prese d’assalto, almeno nel fine settimana. Qualcuno, approfittando dei prezzi buoni e della scarsa affluenza infrasettimanale si sta già godendo il mare. Scorpacciate di pesce e di sole senza la ressa di mesi centrali estivi, magari in bellissime mete low cost nella speranza che il sole non scotti troppo. Ma attenzione che, proprio in barba al famoso detto che i mesti estivi non facciano male alla salute, c’è un concetto da chiarire. Lo facciamo grazie alla conoscenza medica. Lo ricordano sempre i medici di tutto il Mondo che il sole fa bene alle ossa per la sua vitamina D, ma va preso con tutte le precauzioni perché da alleato della salute non ne diventi nemico.
Non solo il rischio scottature
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Come ricorda questo studio medico, coloro che rischiano maggiormente le scottature hanno la pelle chiara. Concetto semplicissimo e che si abbina nella delicatezza del tema, alla pelle dei bambini più piccoli. Come consigliano anche i pediatri ai nostri bambini farebbe molto bene il mare, ma nei mesi meno caldi e soprattutto nelle ore in cui rischierebbero meno di scottarsi. Attenzione, quindi alla classica fascia oraria tra 12:00 e le 17:00 del pomeriggio. Qui, l’intensità dei raggi UV è maggiore e il rischio scottature lo segue in maniera proporzionale. Attenzione a non fare lo sbaglio di pensare che in queste ore la montagna sia più fresca. Perché maggiormente siamo in alto e meno usufruiremo dello spessore dello strato dell’atmosfera che assorbe le radiazioni. In sostanza, più siamo in alto e meno è potente il nostro scudo difensivo, anche in posti meravigliosi per le vacanze estive in montagna.
Lo ricordano sempre i medici di tutto il Mondo che prendere il sole in queste ore della giornata farebbe male alla saluta almeno per 3 motivi
Non solo scottature, ma anche forti mal di testa e rischi per i tumori della pelle. Questo soprattutto se commettiamo l’enorme sbaglio, come sottolineano i ricercatori, di esporci con frequenza al sole senza le protezioni. Per protezioni, non intendiamo solo la crema solare, ma anche il classico cappellino con la visiera, in grado di proteggere anche gli occhi. Perché coloro che sono dotati di pelle chiara, spesso hanno dello stesso colore anche gli occhi. Il sole diretto, senza protezione di cappellino od occhiali sarebbe davvero un pericolo.
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