Il frutto di cui parliamo in questo articolo è di una bontà infinita è apprezzato in Europa, e in Italia ha riscontrato un grosso successo. È nato nel 1973 in Australia, e in Europa i primi alberi sono stati piantati nel 1995 nel sud est della Francia.
Ha un sapore dolce e intenso con note aromatiche di rosa vaniglia e frutti rossi, con il caratteristico colore dalle sfumature rosse rosacee e con strisce sul verde. Si tratta della mela Pink Lady, un incrocio tra una varietà americana ed una australiana, la sua forma è cilindrica e la polpa è bianca, croccante e succosa. Lo mangiamo tutti ma pochi sanno che questo frutto fa molto bene all’intestino contiene tanta vitamina C ed è buonissimo.
Come viene coltivata
La mela Pink Lady gode di queste caratteristiche grazie al metodo di coltivazione utilizzato. Infatti, viene raccolta dalla pianta dopo 200 giorni affinché possa godere dei raggi del sole per questo lasso di tempo.
Poiché ha bisogno di un clima molto caldo è coltivata principalmente in Europa meridionale, in Australia e negli Stati Uniti.
Le proprietà e i benefici
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Le proprietà e i benefici di questa mela sono tanti e importanti. È ricca di sali minerali come il calcio, il potassio, il magnesio, il ferro, il boro e vitamine B, C, E. Contiene molte fibre come la pectina, numerosi polifenoli, quercertina, procianidine e acido clorogenico.
Grazie al suo alto contenuto di vitamina C è molto utile per rafforzare le difese immunitarie e a prevenire i malanni di stagione.
Tra i vari benefici, quello maggiormente visibile è legato all’attività intestinale.
L’alto contenuto di fibre fa si che il loro regolare consumo aiuti a regolarizzare il transito intestinale, la sua regolarità e a rafforzare la flora batterica.
La mangiano tutti ma pochi sanno che questo frutto fa molto bene all’intestino contiene tanta vitamina C ed è buonissimo
Come consumare le pink lady
Queste mele si mangiano fresche oppure si usano per preparare dolci. Poiché godono di una polpa croccante mantengono la loro forma per l’utilizzo di torte, frittelle e crostate. Si presentano bene anche dopo essere state tagliate, perché si ossidano lentamente. Per questo motivo sono indicate per taglieri di formaggi, panini e insalate.