Lo chiamano il risotto delle grandi occasioni ma è facilissimo da preparare ed economico

riso

Il risotto è già un piatto che gli italiani preparano quando hanno una cena importante o un’occasione da celebrare. Può trattarsi della cena di San Valentino o di una grande domenica in famiglia.

Certo, di risotti ce ne sono davvero tanti, sia con la carne sia con il pesce. Buonissimi sono anche i risotti alle verdure, che nei porri trovano la loro massima ambizione. Tuttavia, il risotto che dobbiamo preparare per le grandi occasioni è un altro.

Lo ha reso celebre il grandissimo attore italiano Ugo Tognazzi. Forse non tutti sanno che era anche un grandissimo cuoco e ha creato una versione del risotto davvero prelibata. Infatti, lo chiamano il risotto delle grandi occasioni ed è facilissimo da cucinare.

Ingredienti

  • 200 grammi di riso Carnaroli;
  • olio extravergine di oliva;
  • 40 grammi di burro;
  • un bicchierino di cognac;
  • brodo vegetale;
  • Parmigiano Reggiano grattugiato a piacimento;
  • un cucchiaino di zucchero;
  • champagne o prosecco.

Lo chiamano il risotto delle grandi occasioni ma è facilissimo da preparare ed economico

Questo piatto ha un nome importante: si chiama risotto allo spumeggio. Più tardi si capirà perché si chiama così.

Partiamo con la ricetta di un normalissimo risotto: facciamo quindi tostare i nostri chicchi di riso in una pentola alta con un soffritto di olio e burro. Sfumiamo con del cognac e poi allunghiamo di volta in volta con il brodo vegetale.

Qualcuno ama aggiungere la panna ma non l’abbiamo voluta aggiungere nella lista degli ingredienti perché non è necessaria.

Quando siamo soddisfatti della cottura del riso, ovvero dopo una ventina di minuti di cottura, possiamo mantecarlo con dell’altro burro e del Parmigiano grattugiato.

A questo punto, però, arriva la parte più scenografica della preparazione. Quando tutti i commensali siamo in sala prendiamo un grande piatto da portata e la nostra bottiglia di champagne o di prosecco che abbiamo già aperto.

A questo punto, avvolgiamo la nostra bottiglia con la carta stagnola e la mettiamo al centro del piatto da portata. Serviamo il risotto attorno alla bottiglia e cerchiamo di renderlo il più omogeneo possibile.

A questo punto, con il nostro risotto ancora bello caldo, prendiamo un cucchiaino o di zucchero o due e lo versiamo nella bottiglia. L’effetto chimico che segue stupirà davvero tutti gli ospiti: lo Champagne o il prosecco uscirà dalla bottiglia come un vulcano e bagnerà il risotto. Poi lo serviamo a tutti i nostri ospiti che saranno davvero entusiasti.

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