L’INPS concede gratuitamente 6 mesi di maggiorazione contributiva all’anno a queste categorie di lavoratori

lavoratori

Il nostro ordinamento riconosce tutele e garanzie a quelle categorie che per situazioni oggettive e soggettive si trovano in situazioni di disagio o svantaggio. Alle volte il contributo o l’incentivo viene riconosciuto ai destinatati della cosiddetta Legge 104. Ad esempio, questi hanno la possibilità di acquistare un’auto usufruendo di una detrazione del 19% e di una tassazione IVA agevolata al 4%. Sono inoltre esenti dal pagamento del bollo e di un’altra imposizione fiscale.

Altre volte invece si preoccupa di fornire prestazioni agevolate in ambito pensionistico e previdenziale. Ad esempio, si riconosce la possibilità di richiedere il TFR anche ai parenti sopravvissuti del defunto. Così come in talune circostanze i lavoratori possono richiedere la corresponsione di un TFR anticipato anche in pendenza del rapporto lavorativo. Infine, per attività logoranti o pericolose e in caso di disagi psicofisici, l’INPS concede gratuitamente 6 mesi di maggiorazione sul computo dell’anzianità lavorativa. Ciò significa che queste mensilità in omaggio permetteranno al destinatario di raggiungere prima la pensione. Così vediamo quali sono le categorie che ne hanno diritto.

Le categorie

In primo luogo, secondo l’art.1 comma 7 della legge 395/1995, hanno diritto alcune categorie di lavoratori precoci (ovvero che hanno lavorato prima della maggiore età). Possono usufruire quanti ricadono nel sistema contributivo puro (quello in vigore a partire dal 1996) o che hanno effettuato il computo in gestione separata. Il riconoscimento avviene per gli anni prestati prima del compimento dei 18 anni d’età. Non rientrano nel beneficio quanti invece rientravano nel sistema misto, per i quali è previsto il cosiddetto sistema di quota 41.

In secondo luogo, l’INPS riconosce il beneficio a quanti abbiano compiuto la propria attività lavorativa presso sedi classificate disagiate o particolarmente disagiate. Questo vale tanto per il personale dell’Amministrazione degli Affari Esteri quanto per il personale impegnato in compiti di cooperazione. In entrambi i casi il beneficio viene riconosciuto agli iscritti alla Cassa Stato. All’interno dello stesso beneficio accedono quanti prestano servizio (ma per i primi due anni, riducendosi poi il beneficio a 4 mesi) presso istituzioni culturali ed educative italiane all’estero.

L’INPS concede gratuitamente 6 mesi di maggiorazione contributiva all’anno a queste categorie di lavoratori

Anche l’esposizione ad amianto fino al 1° ottobre 2003 e la malattia professionale da amianto portano questo doveroso e importante bonus.

Concludiamo poi con il personale militare che in vari gradi e ordini presta servizio presso le Forze Armate. In questo caso il beneficio è operativo per i militari di Esercito e Aereonautica che prestino servizio presso navi militari. Allo stesso modo vale per servizio prestato ai confini di terra come sottoufficiale o militare di truppa nel corpo della Guardia di Finanza. Anche in questo caso il bonus vale per due anni. Nel caso invece di personale civile a bordo di navi mercantili, si prevede il pensionamento anticipato a 58 anni qualora si rientri in alcuni parametri relativi alla durata del servizio.

Approfondimento

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