Per ogni genitore la salute e il benessere dei propri figli è fondamentale e si farebbe ogni cosa pur di vederli stare bene. Quando purtroppo sono colpiti da una disabilità oltre alla sofferenza, bisogna affrontare tantissime difficoltà e spese. Per questo il nostro legislatore ha messo in campo diverse agevolazioni fiscali e aiuti attraverso la Legge 104/92. Possono infatti ottenersi agevolazioni per l’acquisto di diversi beni, come l’auto, nonché fruire di permessi dal lavoro per assistere i familiari con disabilità. Inoltre l’INPS paga fino a 3.000 euro per ricevere assistenza presso l’abitazione per i figli con meno di 3 anni.
Si tratta del Bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione erogato dall’INPS a seguito di presentazione da parte del genitore richiedente. Per ottenerlo è necessario il possesso di determinati requisiti. Innanzitutto, il bambino dovrà essere convivente con il genitore che presenta la domanda. Inoltre occorrerà un attestato rilasciato dal pediatra di libera scelta che attesti l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido per una grave patologia cronica.
Quali sono i requisiti
Indice dei contenuti
Oltre ai suddetti elementi, la domanda potrà presentarsi dal genitore di un minore nato o adottato con i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- cittadinanza UE;
- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea;
- carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea;
- status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- residenza in Italia;
- il genitore richiedente dovrà avere la stessa residenza del figlio.
L’INPS paga fino a 3.000 euro per i figli minori con grave patologia cronica anche con ISEE alto
I genitori di figli con una grave patologia possono ottenere il Bonus per le forme di supporto presso l’abitazione, presentando domanda entro il 31 dicembre. La domanda dovrà presentarsi esclusivamente online sul sito dell’INPS mediante il servizio dedicato. In alternativa, ci si potrà rivolgere ad enti di Patronato. Nella domanda dovrà necessariamente specificarsi l’evento per cui si richiede il beneficio. In particolare, introduzione di forme di assistenza a favore dei bambini di età inferiore a 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
Qualora il richiedente abbia più figli per i quali può richiedere il Bonus, dovrà presentare una domanda per ciascuno di loro. Il genitore, all’atto della domanda dovrà allegare un’attestazione del pediatra che dichiari, per l’intero anno di riferimento, l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido. Ciò a causa della grave patologia cronica di cui soffre il minore. In questi casi l’INPS erogherà il contributo in un’unica soluzione. Il Bonus varia in base all’ISEE minorenni riferito al minore per cui si richiede la prestazione. Il Bonus sarà di 3.000 euro con un ISEE fino a 25.000, con un ISEE da 25.001 a 40.000 euro, l’importo erogabile sarà 2.500 euro. Infine con un ISEE minorenni da 40.001, l’importo erogabile sarà pari a 1.500 euro.