Gioiscano pensionati e lavoratori! L’Inps si fa carico delle spese ed offre cure termali per garantire ai contribuenti un adeguato trattamento delle patologie respiratorie. Sin da tempi remoti, le acque termali si sono rivelate utili per lenire disturbi respiratori, dermatologici, reumatismi, artrosi e malattie vascolari.
Data la loro valenza terapeutica e disintossicante sono in molti a riportare effetti benefici dalle cure termali. In particolare quanti soffrono di patologie che interessano la zona rino-sinusistico traggono giovamento dai trattamenti inalatori e aerosolici. Sottoporsi a periodici cicli di cure termali facilita difatti la decongestione delle mucose e rende più fluide le secrezioni catarrali, migliorando così la respirazione.
A chi spetta il bonus terme
I beneficiari del bonus terme 2020 sono i dipendenti con regolare iscrizione all’Assicurazione Generale Obbligatoria dell’Inps, i lavoratori autonomi che versano il contributo IVS. Le cure termali spettano anche ai dipendenti iscritti all’AGO, ai parasubordinati iscritti alla gestione separata e ai lavoratori LSU, cioè socialmente utili.
La fruizione del bonus terme implica almeno 5 anni di anzianità assicurativa per la pensione di invalidità e almeno 3 di contribuzione. Inoltre occorre dimostrare di non aver già beneficiato delle cure termali ASL e di non godere di una pensione di anzianità o anticipata. Per aver accesso al bonus terme il contribuente deve essere affetto da patologie bronco-catarrali o reumo-artropatiche, ma non temere controindicazioni ai trattamenti previsti.
L’Inps offre cure termali a pensionati e lavoratori
Indice dei contenuti
Gli unici costi che i fruitori del bonus sono tenuti a sostenere ineriscono il pagamento del ticket sanitario e gli spostamenti per raggiungere la struttura termale. L’Inps sostiene le eventuali spese per il soggiorno nei centri termali, mentre a carico del Servizio Sanitario Nazionale sono i costi dei trattamenti. Per l’accesso al bonus terme il contribuente deve inviare la domanda all’Inps fra il 1° gennaio e il 20 settembre 2020.
I pensionati e i lavoratori in possesso dei requisiti richiesti devono inoltrare la richiesta al portale dell’Inps o ai Patronati o CAF. In alternativa, possono contattare il contact center dell’Inps al numero 803164. In allegato alla domanda deve figurare il certificato stilato dal medico e attestante la prescrizione di trattamenti specifici in relazione alle patologie indicate.
Al fine di verificare la presenza di potenziali controindicazioni alle cure termali il contribuente deve inviare anche i risultati dell’esame elettrocardiografico.
