La Protezione Civile, in virtù del permanere dello stato di emergenza fino al 31 luglio, ha emesso una nuova Ordinanza, la n. 778 del 18/5/2021. La Redazione di ProiezionidiBorsa sempre pronta ad informare i Lettori sulle ultime novità, illustra quanto previsto dall’Ordinanza della Protezione Civile. In particolare si elencano le date stabilite per il ritiro della pensione. L’INPS invierà i soldi delle pensioni di giugno, luglio e agosto in anticipo a questi pensionati e in queste date. Infatti, quest’Ordinanza si riferisce solo ai pensionati che ritirano la pensione presso gli sportelli di Poste Italiane.
Quindi, proprio come nei mesi scorsi, anche le pensioni di giugno, luglio e agosto arriveranno in anticipo per questi pensionati. Ed ecco di seguito tutte le date e le modalità per ritirare anticipatamente assegni, trattamenti pensionistici, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili. Ad ogni modo, anche se la pensione viene pagata anticipatamente, il diritto al rateo mensile si perfeziona comunque il primo giorno di effettiva spettanza.
L’INPS invierà i soldi delle pensioni di giugno, luglio e agosto in anticipo a questi pensionati e in queste date
Pertanto in base all’Ordinanza, le pensioni di giugno, per coloro che la ritirano alla posta, saranno pagate il 26 maggio. Tuttavia, gli altri pensionati che ritirano la pensione presso banche, riceveranno il pagamento in data primo giugno. L’INPS si riserva il diritto di chiedere la restituzione della pensione laddove non fosse dovuta. Ciò in quanto, come detto sopra, il rateo della pensione si perfeziona il primo di ogni mese.
L’Ordinanza della Protezione Civile prevede il pagamento anticipato per il mese di giugno, fissato al 26 maggio, dispone l’anticipo anche per i mesi successivi. Infatti nell’Ordinanza si legge che le pensioni del mese di luglio si anticipano dal 25 giugno al primo luglio. Mentre le pensioni del mese di agosto si anticipano dal 27 luglio al 31 luglio.
Ovviamente i predetti pagamenti anticipati nelle date su indicate sono previsti a favore dei titolari di pensione affidati a Poste Italiane. Per gli altri pensionati o titolari di indennità, o assegni continueranno ogni primo del mese.
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