Si può usufruire delle agevolazioni fiscali del Superbonus del 110% se si vende la casa prima dei 5 anni? Non solo è possibile, ma questa possibilità potrebbe generare anche un duplice vantaggio. Gli Esperti di ProiezionidiBorsa in questo articolo illustrano l’incredibile doppio beneficio di chi sfrutta il Superbonus del 110% per fare migliorie alla propria casa.
Come si può sfruttare il credito d’imposta generato dal Superbonus
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Le opere ad un immobile che rientrano nel Superbonus generano un credito d’imposta del 110%. In pratica, il proprietario che apporta migliorie all’appartamento per 100mila euro, rientranti in quest’agevolazione fiscale, matura un credito d’imposta di 110.000 euro, il 110%. Questo credito può essere dedotto in 5 anni nella dichiarazione dei redditi e può essere ceduto a terzi. In questo secondo caso, può essere ceduto all’impresa che effettua i lavori, che emetterà uno sconto in fattura, probabilmente pari all’intero costo dei lavori. Oppure può essere ceduto ad una banca.
Cosa accade se l’immobile viene venduto entro 5 anni?
In casi di deduzione in 5 anni, cosa accade se nel frattempo il proprietario vende l’immobile? Ebbene i lavori effettuati possono essere anche dedotti dalla eventuale plusvalenza generata dalla vendita dell’immobile. Lo spiega bene l’Agenzia delle Entrate nell’interpello 204 del 24 marzo 2021. A farlo è un proprietario di un immobile all’interno di un condominio che ha deliberato lavori rientranti nel Superbonus del 110%. Approfittando di questi lavori, il proprietario vorrebbe cambiare gli infissi facendoli rientrare nell’agevolazione fiscale come intervento trainato. L’Agenzia delle Entrate, rifacendosi anche a una sentenza della Corte di Cassazione, conferma che la spesa può essere dedotta dalla plusvalenza generata dalla vendita.
L’incredibile doppio beneficio di chi sfrutta il Superbonus del 110% per fare migliorie alla propria casa
Quindi, il proprietario dell’immobile può detrarre in 5 anni le spese sostenute per cambiare gli infissi, in quanto lavori rientranti nel Superbonus 110%. Ma può anche dedurre questi costi dal valore generato dalla vendita dell’immobile. Ma l’Agenzia delle Entrate aggiunge anche un ulteriore interessantissimo dettaglio. La spesa per la sostituzione degli infissi può essere dedotta anche nel caso in cui il proprietario non l’abbia effettivamente sostenuta. Ovvero nel caso in cui abbia ceduto il credito all’impresa.
Quindi, secondo la risposta all’interpello, siamo in presenza di un doppio beneficio. Non solo un proprietario d’immobile può cedere il credito maturato da lavori rientranti nel Superbonus 110%. Ma quelle stesse spese contribuiscono ad abbassare il calcolo della plusvalenza in caso di vendita dell’immobile entro 5 anni. Ricordiamo che si applica la tassazione alla plusvalenza della vendita di un appartamento se ceduto entro 5 anni dall’acquisto o dalla costruzione.