I risultati delle principali decisioni finanziarie hanno un impatto a lungo termine sulle nostre vite e molti non hanno idea dell’importanza della conoscenza e dell’educazione finanziaria.
Scegliere una carriera, risparmiare denaro, spendere saggiamente, fare investimenti, prendere in prestito denaro e comprare una casa sono tutti eventi importanti che possono renderci indipendenti o distruggerci finanziariamente. Dovrebbero essere affrontati con discrezione e prudenza. Se fatte nel modo giusto, queste decisioni possono aiutare a raggiungere l’indipendenza finanziaria. Ma se fatte nel modo sbagliato, possono portare ad una condizione negativa, e ad anni di isolamento.
Il problema
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Ma c’è un problema. Nonostante la sua chiara importanza, la conoscenza finanziaria è in caduta da anni. In tutto il mondo i regolatori finanziari e le banche centrali conducono periodicamente delle indagini per vedere il livello di conoscenze finanziarie di base della popolazione. Gli ultimi dati, a fine 2019, non sono per niente positivi in Italia. C’è un gap sostanziale fra il nostro paese e il resto dell’area Ocse quanto al livello di conoscenze di base dei temi legati alla finanza personale, al risparmio e agli investimenti. Il 30% degli italiani ha raggiunto un livello di conoscenza di questi aspetti della propria economia domestica adeguato, contro una media Ocse del 62%. Solo da questi semplici dati si capisce quale sia l’importanza della conoscenza e dell’educazione finanziaria.
L’importanza della conoscenza e dell’educazione finanziaria
Il livello di conoscenza finanziaria non è uniforme in tutta la popolazione. Gli uomini presentano livelli di consapevolezza finanziaria maggiori delle donne, anche se il gap è minore rispetto ad altri paesi dell’area OCSE. L’istruzione è uno dei fattori più importanti per garantire livelli adeguati di comprensione dei concetti finanziari. Le conoscenze finanziarie sono inoltre più basse fra chi non lavora, incluse le casalinghe. Va sottolineato che è probabile che le differenze nella composizione sociodemografica svolgano un ruolo nello spiegare le performance dei paesi. Rispetto ad altri paesi, l’Italia è infatti caratterizzata da una più alta percentuale di individui con bassi livelli di istruzione. Circa il 47% della popolazione italiana adulta non ha il diploma (un dato stratosfericamente alto, e vergognoso) contro il 14% dei tedeschi, e il 10% di canadesi ed inglesi.
Da quanto appena detto emerge come sarebbe opportuno non solo migliorare questi dati orrendi, ma come il miglioramento potrebbe portare degli enormi vantaggi. Quali? Prima di tutto, evitare facili errori, che l’ignoranza fa sempre commettere. Di conseguenza, prendere le decisioni corrette in momenti difficili. Ovviamente, ancora più conseguente, migliorare il proprio benessere finanziario. Infine, la possibilità di effettuare scelte consapevoli.
La strada davanti a voi
Visto che i prodotti finanziari aumentano in complessità, la strada che dovrete percorrere non è priva di ostacoli. Ma ci sono le basi per essere ottimisti. Il 60% delle persone sa, è ben consapevole che deve migliorare la propria educazione finanziaria. E questa percentuale diventa il 70% per quelli nella fascia 18-36 anni, cioè il futuro della popolazione. Ciò significa che c’è, attualmente, una grande sete di educazione finanziaria. La questione è, piuttosto, comer fornirla bene. Volete un altro segnale di ottimismo? La Generazione Z, quelli nati dal 2000 in poi, non ha il provato lavorativamente, sulla propria pelle, l’ultima crisi finanziaria. Le generazioni precedenti, invece, sì. I giovani di oggi stanno vedendo quanto i millennials stiano soffrendo per quanto accaduto nella crisi del 2008, quindi stanno facendo uno sforzo coscienzioso per approcciarsi al denaro ed ai debiti in maniera differente.
I benefici nella vita reale
- Coloro che hanno i giusti skill finanziari sono più capaci di altri nella pianificazione e nel risparmiare per la pensione.
- Chi ha la capacità di comprendere concetti finanziaria anche più complessi è in grado di gestire meglio le proprie transazioni finanziarie, avere meno debiti, gestire meglio le proprie rate di rimborso di soldi presi in prestito. Ed anche risparmiare di più.
- Ultimo, ma non ultimo per importanza, chi ha una maggiore cultura e conoscenza finanziaria riesce a diversificare meglio i rischi, soprattutto nel campo dei propri investimenti.