Se guardiamo le statistiche che riguardano gli italiani e il mal di schiena ci sarebbe da piangere. Si parla addirittura di 1 adulto su 3 che lamenterebbe dolori costanti alla schiena. Soprattutto con infiammazioni nella zona lombare, ma con molti casi anche di ernie. Varie le cause che concorrono, ma più di tutte potremmo trovare quelle legate alla postura lavorativa. Tante ore in piedi, con le scarpe antinfortunistica che pesano anche sulla schiena. Oppure, altrettante ore in ufficio, davanti al computer e sulla sedia attaccati alla scrivania. Moltissime persone che hanno iniziato a lavorare in “smartworking” ne sanno qualcosa. Attenzione, che proprio la sedia sbagliata potrebbe essere uno dei segreti del nostro male. Andiamo a capire il perché cercando di correggere l’errore.
L’importanza di una sedia ergonomica
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L’idea giusta per cercare di evitare il mal di schiena passa dallo sport, ma anche dall’ufficio. Se lavoriamo da casa e il nostro studio è l’ufficio, non badiamo a spese per la sedia. Soprattutto se passiamo tante ore alla scrivania e davanti a un monitor. Per evitare che la schiena diventi un campo di battaglia, la qualità del sedile potrebbe essere determinante. Le famose sedie ergonomiche, come quelle che vediamo negli uffici più attrezzati e in quelli dei manager sarebbero perfette. La schienale dovrebbe essere rigorosamente alto e conformarsi in maniera naturale alla nostra colonna vertebrale. La struttura e proprio la sua ergonomia, cioè il lavoro della sedia, dovrebbero essere in grado di sorreggerci sia nella parte lombare che in quella verticale della spina dorsale. Investire in una poltrona o sedia ergonomica significa investire nella nostra salute.
L’idea giusta per cercare di evitare il mal di schiena in ufficio senza ricorrere per forza ai medicinali
Acquistare o cambiare la sedia su cui lavoriamo per molte ore al giorno potrebbe essere quindi un buon mezzo per combattere il mal di schiena. Come ricordano i medici, dovremmo anche rinforzarla questa benedetta schiena. Elevando il tono muscolare, andremmo a soffrire meno e, soprattutto, saremmo meno esposti al rischio di strappi, lesioni, contratture e via dicendo.
Ecco allora che il nuoto e l’acquagym potrebbero rivelarsi 2 attività eccezionalmente utili per rinforzare la schiena e irrobustirla. Non male nemmeno lo yoga, che, oltre a rilassarci, insegna a far scorrere meglio il sangue, ossigenando tutto il corpo. Senza dimenticare che, contrariamente a quanto pensano in molti, anche camminare farebbe bene al mal di schiena. Proprio per il discorso che facevamo sopra: più allenamento e attività, meno rigidità e rischio infortuni.
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