L’ultima seduta della settimana ha visto il biglietto verde guadagnare nuovamente terreno nei confronti della moneta unica europea. Ciò non ha impedito all’euro di chiudere la settimana al rialzo per la quinta volta consecutiva. Eppure, come vedremo nell’analisi del time frame settimanale, l’euro fallisce il match point contro il dollaro. Rimane, quindi, l’incertezza sul futuro del cambio euro dollaro che dipenderà molto da quanto potrebbe accadere nelle prossime settimane.
I dati macro che hanno e che potrebbero condizionare il cambio
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Il dollaro si è rafforzato contro l’euro al termine della seduta di venerdì, ma ciò non ha impedito la quinta settimana al ribasso rispetto alla moneta unica europea. La causa scatenante è stata il rallentamento della crescita della spesa dei consumatori statunitensi. Questo dato ha alimentato le speranze che la Federal Reserve sia meno aggressiva nell’aumentare i tassi di interesse.
La spesa dei consumatori statunitensi è aumentata moderatamente a febbraio, dopo l’impennata del mese precedente, e l’inflazione, pur mostrando segni di raffreddamento, è rimasta elevata, il che potrebbe spingere la FED ad aumentare ancora i tassi di interesse quest’anno. Tuttavia, secondo gli esperti, il margine della Fed per l’aumento dei tassi è molto limitato.
Diverso è il caso dell’Europa dove, invece, i dati hanno mostrato che l’inflazione della zona euro è scesa del massimo storico a marzo. Tuttavia, le pressioni sui prezzi di base, che escludono i prodotti alimentari e l’energia, hanno accelerato, mantenendo la pressione sulla Banca Centrale Europea per continuare ad aumentare i tassi.
Dal punto di vista dei tassi, quindi, l’euro dovrebbe essere favorito rispetto al dollaro.
L’euro fallisce il match point contro il dollaro: quali potrebbero essere i futuri scenari? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il 31 marzo la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,0841, in ribasso dello 0,58% rispetto alla seduta precedente. La settimana ha chiuso al rialzo dello 0,77%.
Time frame giornaliero
Nel breve periodo tutti gli indicatori sono al rialzo e la crescita dell’euro potrebbe continuare verso gli obiettivi indicati in figura dalla linea tratteggiata. Un segnale di debolezza potrebbe scattare da una chiusura giornaliera inferiore a 1,0752.
La vera partita per il cambio euro dollaro, però, si sta giocando sul time frame settimanale.
Time frame settimanale
Da dicembre 2022 le quotazioni del cambio euro dollaro si stanno muovendo all’interno di un range molto limitato individuato dai livelli 1,0536 e 1,0869.
A questo punto solo la rottura di uno di questi due livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Per la seconda settimana consecutiva le quotazioni hanno cercato di rompere la resistenza al rialzo, ma senza successo. Settimana prossima, quindi, potrebbe essere decisiva per capire da che parte si dirigeranno le quotazioni del cambio euro dollaro.
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