A volte ci chiediamo da cosa dipende la differenza enorme di prezzo che c’è fra un profumo originale e un profumo di bassa qualità. Ebbene esiste l’elemento segreto che fa la differenza in un profumo.
Un profumo di classe
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Le grandi maison di profumi impiegano molto tempo prima di mettere a punto una nuova fragranza. Creare un nuovo profumo è come dipingere una nuova tela per un pittore. C’è bisogno di molto estro artistico e la capacità di trovare le essenze giuste.
Queste si organizzano come un puzzle, ognuna nella giusta quantità, per donare poi un po’ più di forza ad una o due fragranze che determinano il caratteristico sentore di quel profumo.
Chanel N.5
Per il celebre Chanel N. 5, furono usati i fiori di gelsomino e rosa, e per la prima volta anche il fiore dell’Ylang-Ylang del Madagascar. Formavano un bouquet di essenze diventati famosi in tutto il mondo. Per la prima volta furono anche usati dei “fissativi” chimici che permettessero al caratteristico profumo di resistere durante la giornata senza volatilizzarsi.
L’elemento che fa la differenza fra un profumo di classe e uno di qualità mediocre
Uno dei mestieri più interessanti nelle case di profumo è “il naso” profumiere. È colui che ha un olfatto talmente fine da riuscire ad apprezzare le differenze sottili e i sentori più impercettibili che permettono di dar vita ad un profumo di gran classe. A questo si aggiunga la capacità di saper combinare le essenze per creare profumi sempre nuovi.
Il Chanel N. 5 fu creato nel 1921 da uno di questi uomini, Ernest Beaux che era stato profumiere dello Zar di Russia. Secondo quanto riferito da alcuni, si trovava al Circolo Polare Artico e durante il sole di mezzanotte fu colpito dall’odore particolare che era esalato dalla natura. Fu dall’abilità nel ricreare quell’odore misto alla rosa di Grasse e al gelsomino che nacque lo Chanel N.5.
Il naso del profumiere è dunque l’elemento segreto che fa la differenza in un profumo.